Top e Flop della settimana: 18 marzo – 24 marzo

Un’altra settimana è passata e, con essa, abbiamo visto nascere diverse interessanti notizie in arrivo dal mondo videoludico, “sia belle che brutte”. La nostra rubrica Top e Flop ha proprio questo scopo: concentrare tutte le news “Top” e “Flop” di questi ultimi 7 giorni in un’unica rassegna… protagonista indiscusso di questa settimana è sicuramente la Game Developers Conference di San Francisco che è terminata proprio due giorni fa. Beh, cosa stiamo aspettando? Cominciamo subito con la Top e Flop delle giornate 18 – 24 marzo!

Top della Settimana

• Devil May Cry 5, un ottimo successo – Ad annunciarlo è proprio Hideaki Itsuno (direttore e designer di DMC) nel corso della GDC 2019: Devil May Cry 5 ha raggiunto la quota di 2 milioni di copie vendute dopo poco più di due settimane dal suo lancio, avvenuto l’8 marzo su PlayStation 4, Xbox One e PC e recensito tempestivamente dal nostro caro Roberto. Lo sviluppatore ha anche rivelato una nuova modalità in arrivo su DMC 5: Bloody Palace, la quale sarà disponibile gratuitamente dal primo aprile… e no, non si tratta di uno scherzo!

• Metro Exodus spopola sull’Epic Games Store – Dopo poco più di un mese dal lancio, datato 15 febbraio 2019, Metro Exodus (del quale Gabriele ci offre un’approfondita recensione) ha fatto il botto sull’Epic Games Store, spingendo nell’ombra Steam. Ma cosa è successo? Metro Exodus per PC è e sarà un’esclusiva Epic Games Store per un anno grazie all’accordo nato tra gli sviluppatori e la piattaforma di distribuzione. Steam ha potuto solo creare la pagina dedicata al titolo, senza venderlo, il risultato? Metro Exodus ha venduto il 250% in più rispetto a Metro: Last Light che fu rilasciato su Steam. Lo store di Epic continua a macinare terreno, che tattica adotterà la piattaforma di Valve per mantenere il suo primato?

• Heavy Rain, Detroit: Become Human e Beyond: Two Souls arrivano finalmente su PC – Per continuare il discorso iniziato proprio qui sopra: a cosa sarà dovuto il successo di Epic Games Store? In risposta a questa domanda siamo lieti di annunciare che, finalmente, i più popolari titoli di David Cage e Quantic Dream approderanno su PC proprio tramite lo store di Epic. Le date di lancio non sono ancora state definite, ma molti utenti (sia PC che non) sono felici di questo annuncio: immagina giochi come Detroit, Beyond e Heavy Rain, basati essenzialmente su grafica e trama, riprodotti sulle potenti macchine che il mondo PC offre… uno spettacolo!

Flop della Settimana

• The Division 2 in edizione fisica vende meno del predecessore – The Division 2 è stato uno dei titoli più attesi di questo inizio 2019, ma il suo lancio (15 marzo 2019)  potrebbe non rispecchiare bene tutta quest’attesa: infatti la sua edizione fisica ha venduto il 20% in meno rispetto all’uscita del primo The Division del 2016. Bisogna sottolineare anche che questi calcoli tengono conto solo delle copie fisiche, non dei prodotti digitali. Forse gli utenti, ricordando la molto discutibile partenza del primo titolo della saga, hanno deciso di attendere un po’ prima di acquistarlo? Oppure stanno tutti giocando gli altri Tripla-A di questo periodo ricco di novità?

• PlayStation Now, le lamentele degli utenti – PS Now è il nuovo servizio di streaming targato Sony e disponibile da pochi giorni su PlayStation 4. Inizialmente non è stato semplice giudicare questo nuovo tipo di abbonamento, poiché le code di attesa sono state molto lunghe nel corso delle prime giornate di attività (fatto del tutto normale per un servizio di questo tipo appena uscito). Passati i primi giorni, però, mi sono fatto un’idea su PlayStation Now: al momento non merita il prezzo a cui è proposto. Informandomi in giro ho scoperto che moltissimi utenti criticano diversi punti del servizio, e io mi trovo d’accordo con loro. Per farla breve, i punti deboli di questo sistema di streaming videoludico sono il catalogo dei titoli disponibili che sì, sono molti (circa 600), ma escludendo le uscite PS2 e PS3, troviamo solo videogiochi abbastanza datati. Inoltre alcuni giochi inseriti presentano un eccessivo input lag che, sommato a quello dovuto allo streaming, rende il titolo difficile da giocare.

Due Menzioni Speciali… Decidi tu se ‘Top’ o ‘Flop’!

• Google Stadia… che possiamo dire? – La Game Developers Conference di quest’anno ci ha regalato tante sorprese, quella più inattesa riguarda proprio Google. Già da tempo si parlava di una console targata Google, ma queste voci sono state in parzialmente smentite pochi giorni fa: il prodotto videoludico di questa azienda di servizi online è Google Stadia. Si tratta di un servizio di streaming di videogiochi dalle moltissime sfaccettature e con potenzialità infinite… ma possono essere totalmente realizzate ora come ora? La risposta non si può dare così su due piedi: sicuramente dovremo attendere il lancio del servizio (programmato già per il 2019, probabilmente anche in Italia), le sue modalità d’uso e la sua copertura in termini di aree geografiche. Tu cosa ne pensi? Google Stadia funzionerà così bene da uccidere le grandi console che fino a ora hanno dominato il mercato? Oppure questo servizio si rivelerà un flop poiché accessibile a pochi utenti?

• Assassin’s Creed, un’opinione personale – Gli articoli di opinione spesso sono quelli più capaci di smuovere interessanti riflessioni sulla situazione di un titolo, ed è proprio quello che Carlo Castiglia è riuscito a fare con Assassin’s Creed. Io mi sono trovato d’accordo con lui su molti dei punti trattati nel suo articolo, per questo, se ti piace la serie Ubisoft basata sul Credo degli Assassini, ti invito a dare un’occhiata al lavoro di Carlo e a dirci cosa ne pensi del periodo che sta passando Assassin’s Creed.