Il gioco Hyrule Warriors: L’era della Calamità è stato lanciato sul mercato il 20/11/2020, e sin dalla sua uscita ha registrato numeri da capogiro, conquistando il titolo di mosou più venduto di tutti i tempi, ha annunciato il suo distributore Koei Tecmo. Al 31 dicembre del 2020, il gioco aveva già registrato 3,5 milioni di copie distribuite, diventate poi 3,7 milioni con la chiusura del primo trimestre di vendite, il 31 marzo. Koei Tecmo ha reso noti i dati di vendita, festeggiando il successo tramite un tweet:
Koei Tecmo confirmed today that Hyrule Warriors: Age of Calamity has shipped 3.7 million units as of March 31, 2021.
This is up from 3.5m as of December 31, 2020. This is Koei Tecmo's best selling musou game of all time. pic.twitter.com/PPcZRlnICz
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) April 26, 2021
Da cosa deriva il successo di Hyrule Warriors: L’Era della Calamità?
Il mosou, viene reso famoso dalla serie Dynasty Warriors, e si tratta di un genere in cui si gioca nei panni di un personaggio, che combatte in una battaglia contro una moltitudine di nemici. In Hyrule Warriors: L’Era della Calamità utilizzeremo Link, il protagonista storico della serie Zelda, che all’inizio del gioco si trova in una battaglia caotica contro la Calamità Ganon, e si pone come prequel del titolo The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
L’Era della Calamità è anche il secondo titolo della serie Hyrule Warriors, ma a differenza del suo predecessore, ha avuto molto più successo, nonostante sia uscito solamente su Nintendo Switch. Ma sappiamo bene che le esclusive Nintendo hanno sempre un grosso seguito, nonostante a volte soffrano di alcuni problemi tecnici, come i cali di frame registrati nelle fasi più concitate in Hyrule Warriors: L’Era della Calamità.
Ma ciò non ha persuaso gli utenti nell’acquisto del mosou Nintendo, magari per approfondire i retroscena della storia di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, o magari per la scarsità di titoli in uscita quest’anno e l’anno scorso.
Quello che possiamo affermare con certezza assoluta, è che Nintendo ha un’ampia base installata di console e, legata alla sua bravura di saper innovare serie videoludiche che ormai hanno parecchi anni sulle spalle, creano il mix perfetto che invoglia i fan dei suo giochi, ad essere sempre pronti ad acquistare il seguito dei loro titoli preferiti.
