L’attesissimo Cyberpunk 2077 è da mesi sulla bocca di tutti, e continuerà a restarci ancora per molto. Alla lista delle novità ormai giornaliere relative all’attesissimo open world futuristico targato CD Projekt Red si aggiungono anche le dichiarazoni di una fonte interna e sicuramente affidabile: Adam Kicinski, amministratore delegato della software house polacca.
Durante un incontro con gli azionisti, Kicinski si è ritrovato inevitabilmente anche a parlare dei punti dolenti che al giorno d’oggi affliggono, purtroppo, tutte le produzioni, dagli indie ai tripla A: i bug. L’amministratore delegato ha però esposto la questione con serietà e diplomazia, affermando che gli sviluppatori sono effettivamente consapevoli dei bug, questi problemi purtroppo sono inevitabili in un titolo con un’ambientazione così vasta e che consentirà al giocatore estrema libertà, tuttavia, il team sta lavorando sodo affinché questi problemi si rilevino a una frequenza talmente bassa da non compromettere l’esperienza generale di tutti i giocatori.
Facendo probabilmente riferimento ad alcune critiche ricevute dopo gli ultimi trailer (in versione PlayStation 4 e 5 e Xbox One e Series X e S) sulla qualità grafica di Cyberpunk 2077 sulle console della generazione appena conclusa, Kicinski ha assicurato che gli sviluppatori stanno lavorando sodo per offrire a chiunque e su qualunque console la migliore esperienza possibile.
Sempre l’amministratore delegato si è poi espresso sulla questione del comparto multiplayer online, analogamente a quanto si sta verificando con The Last of Us Parte II, questa parte del titolo sarà rilasciata in futuro, ma finora non si hanno finestre di lancio. Kicinski ha confermato che il comparto multiplayer sarà completamente distaccato dalla campagna single player, ma allo stesso tempo le due esperienze condivideranno (ovviamente) lo stesso universo di gioco.
Per non gravare sul serratissimo ritmo di sviluppo della campagna principale, questa sezione multiplayer viene curata e sviluppata da un team apposito che sarà in grado di fornire nuovi dettagli durante il primo trimestre del prossimo anno. Questo modus operandi ricorda molto da vicino già quanto fatto con Ghost of Tsushima Legends e Red Dead Online, che tra pochi giorni sarà acquistabile in versione stand-alone, e a giudicare dall’ottimo risultato a cui questa filosofia produttiva ha portato possiamo solo ben sperare e alzare ancora di più l’asticella dell’hype per Cyberpunk 2077.
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