Crysis Remastered, i nostri PC prenderanno ancora fuoco?

Crysis, sviluppato da Crytek nel 2007 e distribuito da Electronic Arts, basato sul sofisticato motore grafico CryENGINE il quale fece piangere tanto i PC gamer è qui. Ricorderai anche tu quel lontano 2007 in cui tutto era diverso: Nokia la faceva da padrone, Doctor House era l’idolo di mezza umanità. E sui pc, cosa accadeva? Una carneficina.

Nonostante i ricordi delle serate passate a giocarci siano ancora vivi, probabilmente ti sarai dimenticato a quanto stress era sottoposto il tuo PC facendo girare quel titolo. Certo, se tu lo avviassi oggi su un notebook gaming entry-level lo faresti girare anche a settaggi massimi senza troppi problemi. Se tu guardassi invece agli anni passati, anche al 2013, la sfida era ancora ardua.

Ma non preoccuparti, questo tuo idillio avrà presto una fine, la quale mi auguro non sia troppo dolorosa. Crytek ha annunciato da poche settimane che il titolo leggendario del 2007 avrà un remaster in collaborazione con Saber Interactive. Ma non è tanto questa la notizia che a noi importa nell’articolo, quanto piuttosto le novità grafiche e lo stress a cui il tuo pc sarà sottoposto. Le migliorie apportate saranno molte.

Si inizia dal Ray Tracing (già questo potrebbe essere sufficiente per farti praticamente azzerare gli FPS del gioco), poi abbiamo nuove texture HD, anti-aliasing temporale, sistema di illuminazione ed effetti particellari, profondità di campo allo stato dell’arte, nebbia volumetrica. Insomma, le novità a livello grafico saranno molte e il risultato sarà un’esperienza di gioco altamente immersiva.

Ma a che prezzo? Rispondendo alla lettera a questa domanda, ti direi sui 500€ essendo questo il costo di una scheda grafica che possa minimamente sopportare  tale carico. Prendo in considerazione in particolare l’NVIDIA RTX 2070, perchè scendendo di livello, caro gamer, non hai speranze di andare oltre i settaggi medio-bassi. L’ultra te lo puoi certamente dimenticare e se non ci credi, dai un’occhiata ai molteplici video su YouTube, ti convinceranno.

Un termine di paragone può essere Metro Exodus, pesantissimo titolo che mette a dura prova l’hardware di ogni PC. Ebbene, avendo una RTX 2070 ed impostando il gioco ad ULTRA si riesce a stare oltre i 50 FPS con costanza, per i 60 FPS si dovrà impostare la qualità globale su “Alta”. Ma comunque, di poco oltre i 50 FPS lo saprai anche tu che un titolo sparatutto lo si gusta a sufficienza.

Altro titolo di paragone può essere Microsoft Flight Simulator. Quest’ultimo, utilizzando una RTX 2070 e mettendo i settaggi QUASI al massimo riesce a girare attorno ai 25 FPS di media, toccando dei minimi attorno ai 18 FPS. Insomma, per gustarti il titolo con tutte le chicche grafiche una RTX 2070 è d’obbligo, così come lo è un processore discreto attorno ai 200-150€ (ad esempio un Ryzen 2600x). Al di sotto di queste componenti, anche l’esperienza di gioco ne risentirà conseguentemente. E tu, in qualità di buon gamer amante dell’esperienza immersiva questo non lo vuoi. Giusto?

Detto ciò, con tali caratteristiche probabilmente la tua esperienza  potrebbe subire molti cambiamenti, così come la GPU del pc che hai. In caso tu non possedessi quantomeno una  RTX 2070 dubito quasi certamente che continuerai a far girare il titolo a settaggi Ultra.

Nonostante questo, ti invito a sottolineare anche che Crytek è consapevole di non avere solo utenti con hardware stellari. Quindi, stai tranquillo. I settaggi previsti spazieranno per tutte le fasce di performance, in modo da farti gustare il nuovo motore grafico CryENGINE senza dover spendere una fortuna per gli aggiornamenti o per riparare la tua GPU squagliata. Ciò nonostante, non sarà un’esperienza al 100% delle sue capacità, tienilo a mente questo.

L’uscita del titolo è prevista per quest’estate su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch. Tieniti aggiornato e inizia a valutare se le specifiche del tuo PC sono all’altezza di questo nuovo remaster.