Call of Duty: Warzone è un ottimo titolo free-to-play amato dalla community, e purtroppo non solo da questa. Tantissimi hacker infatti dall’uscita del gioco hanno invaso il titolo, che sembra avere sempre un nuovo problema dietro l’angolo, come la skin di Roze o altri grafici.
Raven Software sta comunque prendendo in mano la situazione. Solo recentemente, ha bannato ben 50mila hacker dai suoi server, come annuncia su Twitter, e addirittura rimosso da YouTube i video che spiegano come ottenere ed usare queste hack. Sebbene questi siano ottimi numeri e manovre, ricordiamo che un utente bannato può facilmente creare un nuovo account, e non esistono ancora misure preventive a questo riguardo.
Call of Duty: Warzone, non è mai abbastanza
50mila bannati, 50mila nuovi account dunque. Oltretutto, alcuni dei giocatori rimossi garantiscono e dimostrano di non essere cheater, e viene chiamata in causa l’efficacia del sistema automatico anti-cheat di Activision. Come se non bastasse, nuovi tipi di strumenti per gli hacker nascono quasi giornalmente, ed alcuni ti permettono addirittura di usarli da console e non solo da PC, come comunemente accadeva.
Un fenomeno molto esteso che, per ora, non sembra avere fine e che senza dubbio sta causando numerosi disagi a tutti i fan del gioco che vorrebbero solo avere dei match sportivi. D’altronde, non c’è niente di peggio che essere entrato in una partita e venire ucciso istantaneamente da qualcuno dall’altra parte della mappa!
Speriamo allora che misure più drastiche vengano presto prese, e nel frattempo ti invitiamo a seguire il nostro sito e metterlo tra i preferiti per rimanere sempre aggiornato su qualsiasi notizia nel mondo videoludico!
