È raro per noi comuni utenti riuscire ad avere uno sguardo nel retroscena videoludico di grandi compagnia come EA. Ancora più raro è poter leggere le conversazioni reali tra i “pezzi grossi” di industrie multi-milionarie, che discutono di progetti e finanza dei loro titoli più celebri. In questo caso stiamo parlando di Battlefield 2042, che è stato ampiamente discusso durante un meeting online tra alcuni dei capi alla testa della compagnia.
Fortunatamente, un trascritto di questo incontro è stato reso pubblico qui, e possiamo leggerlo per farci un’idea del futuro di questo videogioco oltre che tentare di capire esattamente cosa succede dietro le quinte. Senza ulteriori indugi, andiamo a vedere parte di questa conversazione insieme!
Battlefield 2042: più monetizzazione, più live service, più engagement
Queste la parole chiave di questa riunione, in un mercato che conta sempre di più sui giochi come servizi, ovvero costantemente aggiornati e straripanti di contenuti così che l’utente torni a giocare ogni giorno, possibilmente spendendo in tante piccole microtransazioni lungo la durata del gioco. L’engagement, ovvero il coinvolgimento, è invece la strategia chiave di EA, che ha recentemente brevettato un’app apposta per assicurarsi che i giocatori anche lontani dalla console possano rimanere costantemente connessi col loro gioco preferito.
“Sentirete parlare molto nei prossimi due mesi di Battlefield come live service, della monetizzazione in game e via dicendo” dice Blake Jorgensen, capo finanziario della compagnia. “Il nostro team ha moltissime idee uniche su come creare un coinvolgimento a lungo termine col giocatore in opposizione alla vendita di una singola copia. Vogliamo costruire una relazione a lungo termine con l’utente, e [Battlefield] Portal è un esempio di come lo faremo.”
Per chi non lo sapesse, Portal (precedentemente Battlehub) è la nuova modalità sandbox che garantirà ai giocatori la possibilità di creare partite e mappe personalizzate, utilizzando anche alcuni elementi di edizioni precedenti del gioco. Questo, unito ad una forte campagna pubblicitaria, ha fatto sì che Battlefield 2042 sia sulla bocca di tutti da tempo, e le prospettive per questo titolo come un successo commerciale sono certamente rosee.
Staremo a vedere se i season pass, DLC e app EA garantiranno allora a Battlefield di spopolare e vivere per lungo tempo, ma dal trascritto è certo che nella compagnia l’ottimismo è alle stelle. Ti invitiamo dunque a seguire e mettere tra i preferiti il nostro sito per rimanere aggiornato su qualsiasi notizia nel mondo videoludico!
