L’ingegnere informatico e sviluppatore di videogiochi russo Alexey Pajitnov, noti per essere il creatore di Tetris, ha voluto condannare in una sua dichiarazione l’invasione della Russia in Ucraina, accusando Vladimir Putin per la strage in atto.
Tetris: no alla guerra
Alexey Pajitnov ha recentemente fatto una dichiarazione in cui parla della guerra sporca e sanguinosa messa in atto da Putin: “Il dittatore pazzo senza cuore che ha iniziato questo male è un criminale di guerra che deve essere fermato e condannato. È molto triste e vergognoso che gran parte del popolo russo non se ne sia ancora reso conto. Sono convinto che Putin e il suo regime di odio cadranno e la vita normale e pacifica tornerà in Ucraina e si spera anche in Russia”.
Anche Casey Pelkey, CEO di The Tetris Company, ha voluto rivolgersi al pubblico pochi giorni fa in un messaggio: “Inutile dire che Pajitnov e tutta la famiglia Tetris siano distrutti dal massacro in corso. Stiamo con l’Ucraina e siamo rattristati dal corso della guerra che continua a minacciare la sicurezza e il benessere del suo popolo”.
Il videogioco di Alexey Pajitnov è uscito più di 35 anni fa, diventando un successo internazionale in una storia che vedremo presto trasformata in un film per Apple TV+.
Tralasciando Tetris e Pajitnov, la guerra in Ucraina ha completamente scosso l’industria, dato che i team di sviluppo situati in città come Odessa o Kiev hanno dovuto abbandonare. Inoltre le grandi aziende del settore hanno deciso di chiudere le loro attività nella Federazione Russa.
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