Batman Arkham Asylum, leak della versione Nintendo DS

Batman Arkham Asylum è un titolo sviluppato da Rocksteady Studios e pubblicato da Eidos Interactive e Warner Bros nell’ormai lontano 2009.

Fu il primo titolo a soddisfare in pieno le aspettative dei fan più accaniti del cavaliere oscuro, protettore di Gotham City. Vanta tutt’oggi di una caratterizzazione dei personaggi estremamente fedele a quella del mondo dei fumetti e di un combat system di tutto rispetto.

Il sistema di combattimento sempre più imitato dagli altri sviluppatori permette al giocatore di “danzare” tra i nemici a colpi di gomitate sui denti e calci sulla nuca, tramite la semplice ed intuitiva pressione di due tasti; complici sono anche le magistrali animazioni, ci tengo particolarmente a ricordare che furono impiegati ben due anni per animare il solo mantello del cavaliere oscuro.

Batman Arkham Asylum, leak del progetto mai nato per Nintendo DS

Tale Robin64 ha pubblicato sul suo profilo Twitter, il 7 dicembre, un post che rappresenta la versione Nintendo DS dell’opera di Rockstedy, ma si tratta chiaramente di un prodotto non finito, un’edizione che avrebbe dovuto vedere la luce in concomitanza con la pubblicazione dell’opera principale.

Seguendo il link riportato nel post di Robin64 è possibile scaricare ed analizzare questo progetto mai nato. Se sei curioso e vuoi provare, ti riporto il post originale qui di seguito.

Batman Arkham Asylum, come sarebbe stata la versione Nintendo DS

Il titolo inizia con il logo principale in pieno stile Nintendo DS ad occupare lo schermo superiore del dispositivo, lo schermo inferiore invece ospita un’immagine del cavaliere oscuro accovacciato su di un cornicione intento a vegliare sulle strade di Gotham City.

Una volta avviato il gioco lo schermo superiore viene adibito a mappa dell’area, dove puoi visualizzare ogni nemico tramite un puntatore rosso e la tua posizione in tempo reale tramite un puntatore blu. Nello schermo inferiore ha luogo l’avventura vera e propria con gli ambienti di gioco che, nonostante si tratti di un opera non completata, risultano comunque gradevoli alla vista.

Un breve tutorial quindi ci introduce le meccaniche di gioco principali, tra queste come approcciare un combattimento corpo a corpo con attacchi leggeri ed attacchi pesanti; a quanto pare era stato pensato anche un sistema di furtività per le uccisioni silenziose.

Nell’angolo in basso a destra compare un’icona stilizzata rappresentante Batman, con l’intento di indicare il livello di resistenza del cavaliere oscuro; ebbene sì in questa versione doveva esserci una sorta di stamina che ti avrebbe costretto a centellinare ogni attacco, per evitare di rimanere scoperto agli attacchi nemici (dopotutto era impensabile riprodurre il sistema di combattimento, dell’opera originale, su un dispositivo come il Nintendo DS).

Nell’angolo in basso a sinistra, invece, troviamo la famosa cintura di Batman che, se cliccata, indicherà al giocatore che il cavaliere sta equipaggiando un batarang, il classico lanciabile a forma di pipistrello; la cosa fa pensare che fossero in progettazione anche gli altri inconfondibili gadget dell’eroe mascherato, magari da utilizzare per risolvere qualche enigma ambientale.

Batman Arkham Asylum doveva essere sviluppato da Fullfat

Per chi non lo sapesse Fullfat è un team di sviluppo britannico indipendente e la loro società è stata fondata nel 1996. Con il tempo si è focalizzata esclusivamente sullo sviluppo di videogiochi per dispositivi portatili. Degno di nota è il fatto che Fullfat abbia partecipato allo sviluppo di molti giochi e, tra le tante produzioni, forse conosci le seguenti.

Nintendo DS

• Harry Potter e i doni della morte- parte 1
• Harry Potter e i doni della morte- parte 2
• The Sims 2: Castaway
• The Sims 2: Pets

Game Boy Advance

• The Grim Adventures of Billy & Mandy
• Backyard Skateboarding
• Sim City 2000

Per concludere questo approfondimento, sul leak di Batman Arkham Asylum per Nintendo DS, ti ricordo che si tratta di una produzione troncata sul nascere e quindi purtroppo c’è poco altro da aggiungere a riguardo; trovo affascinante e al contempo triste scoprire quanti progetti effettivamente non vedono mai la luce.

Facciamoci trasportare dalla nostalgia riguardando il trailer di lancio della versione originale che tutti noi abbiamo amato.