Per celebrare i 34 anni della serie Dragon Quest (Auguri!), Square Enix ha annunciato una tripletta di titoli del franchise, i quali sono tutti basati sul manga, Dragon Quest: The Adventure of Dai, pubblicato in Giappone, sul famoso magazine Shonen Jump tra il 1989 e il 1996.
Il più importante dei tre porterà il nome di Infinity Strash – Dragon Quest: The Adventure of Dai ed è stato programmato per uscire su console nel prossimo anno. Mentre Square Enix mostrava le immagini del gioco, non ha però parlato esattamente su quale macchina potrebbe essere pubblicato. Inoltre non è stato neppure comunicato se il gioco avrà un’uscita globale o sarà a solo appannaggio del mercato giapponese.
Gli altri due giochi annunciati sono Dragon Quest: The Adventure of Dai – Spirit of Bonds, il quale sarà lanciato sul mercato mobile e Dragon Quest: The Adventure of Dai – Xross Blade il quale sarà un arcade. Oltre a questo verrà prodotta una serie di anime, per la TV giapponese quest’anno, la quale si baserà sulla story line del gioco.
Dragon Quest è una serie RPG tra i più longeve della storia. Ideata nel 1985 da Enix. Considerata da sempre una delle saghe che ha dettato i canoni del JRPG come lo conosciamo oggi, la sua particolarità fu che la creazione avvenne in collaborazione con il famoso autore di Dragon Ball, Akira Toriyama, infatti dagli artwork si nota profondamente la penna del mangaka.
Il primo gioco della serie uscì nel 1986 e conta ben undici capitoli della serie originale, più numerosissimi spin off. Ad arricchire il parco di opere della saga di Dragon Quest, per ogni capitolo uscito, sono sempre stati fatti degli anime o dei manga (spesso entrambi) che seguivano la storyline dei giochi usciti su console.
In tempi passati, prima della fusione con Square, Dragon Quest era in diretta concorrenza con l’altro mostro sacro del JRPG, Final Fantasy, tuttavia il popolo giapponese, vero metro di giudizio per questo genere di titoli, ha sempre avuto una predilezione per la saga nata da Enix.
