Jackpot per Bandai Namco e Nintendo che con il titolo Super Smash Bros. Ultimate hanno sbancato e raggiunto in poche settimane le 12 milioni di copie distribuite. Per chi vuole essere pignolo il numero giusto è 12,08 milioni. In così poco tempo il gioco ha quasi raggiunto il “fratellino” detentore del record della distribuzione: con 13,28 milioni di copie per adesso al primo posto – ma per poco a quanto pare – resta Super Smash Bros. Brawl.
Il picchiaduro, uscito il 7 dicembre 2018, si è imposto da subito come la punta di diamante della serie Nintendo. Il suo creatore, Masahiro Sakurai non lo aveva certo tenuto nascosto: “Ogni personaggio amato dai fan di questa serie tornerà a combattere in questo ultimo capitolo”. E così è stato, riconquistando i cuori (e i portafogli) di chi magari aveva giocato soltanto al primo titolo di Super Smash Bros.
Neanche i problemi tecnici sembrano esser riusciti a fermare il gigante in esclusiva per Switch. Così nelle scorse ore, quando la compagnia di Kyoto ha distribuito i dati finanziari dell’ultimo trimestre 2018, i dirigenti non hanno trattenuto l’emozione per un risultato così entusiasmante. Anche se, è bene dirlo, i risultati di questo nuovo capitolo di Super Smash Bros. erano già chiari nella prima settimana di uscita, con oltre 5 milioni di copie vendute.
L’ultimo record di Nintendo infranto dal titolo, infine, è stato quello di gioco più venduto nel minor lasso di tempo, aggiudicandosi l’etichetta di “Fast seller”.
