Il mercato Indie è sempre più sorprendente. Uno degli ultimi titoli della categoria ad aver colpito nel segno è stato Void Bastards. Si tratta sì di un titolo indipendente ma pur sempre d’autore: infatti è stato sviluppato dal team australiano Blue Manchu, lo studio capitanato da Jonathan Chey, uno dei direttori dello sviluppo dei gloriosi System Shock 2 e BioShock.
Void Bastards è un riuscito miscuglio di ingredienti molto eterogenei. Abbiamo una stilosissima e colorata ambientazione fantascientifica da fumetto americano anni settanta, uno stile di gioco che da una parte riprende alcune meccaniche tipiche dei roguelike e dall’altra ripropone meccaniche già viste nella serie “Shock” e persino una componente narrativa caratterizzata da un certo umorismo vintage che infarcisce il tutto.
Scopo del gioco è l’esplorazione di un cimitero di astronavi spaziali, missione di una certa pericolosità affidata ad un gruppo di galeotti liofilizzati ( diversi milioni per essere più precisi ) stipati nell’astronave prigione Void Ark. Le navi ovviamente nasconderanno bonus e malus di ogni tipo, passando da carburanti e scorte varie a mostruose creature d’ogni sorta. Il tutto verrà generato randomicamente garantendo una sfida sempre diversa. In caso di morte l’attrezzatura e gli oggetti verranno trasferiti ad un nuovo galeotto e si ricomincerà dalla Void Ark.
Questo particolare Indie è già uscito su Pc e Xbox One suscitando riscontri particolarmente positivi. Mentre la notizia di una uscita su Playstation 4 è trapelata all’inizio di quest’anno, la novità risiede nella recente scoperta dell’inserimento del gioco all’interno della classificazione ESRB per Nintendo Switch.
Non ci sono annunci ufficiali da parte dello sviluppatore ma se il tutto fosse confermato molto probabilmente il titolo schizzerebbe ai vertici delle classifiche Indie delle rispettive piattaforme. Il gioco ha ricevuto un’espansione a pagamento lo scorso anno ed una pubblicazione sulle altre console potrebbe portare all’uscita di nuovi contenuti.
Intanto sempre sulle pagine di iCrewPlay puoi trovare un articolo che ti svela alcune curiosità relative alla peculiare giocabilità del prodotto Blue Manchu.
