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Videogiochi: ricreati location amate in Ray Tracing

Videogiochi sempre più in grado di regalare emozioni e, questa volta, a farci battere il cuore è un duo italiano

Videogiochi tanto amati da rimanere nei nostri cuori per sempre, tanto da essere riproposti in vari modi nel corso degli anni. Tra i più popolari ci sono proprio le opere d’arte create dagli appassionati della community videoludica, dando sfogo alla loro creatività e fantasia. In questo caso troviamo Gioco con lo Scemo: duo italiano che è riuscito a ricreare ben tre ambientazioni di alcuni videogiochi conosciuti dal pubblico. Parliamo di titoli tripla A e che, quasi certamente, hanno colpito ben bene Flavio La Motta e Pierpaolo Bruognolo: i nomi dei due ragazzi.

In realtà sono conosciuti su Twitch con il nome di Jake e Cyrus, dove si sono già cimentati nella ricreazione di ambienti virtuali, riproposti con un Ray Tracing fenomenale. Grazie a ciò sono riusciti ad ottenere il salotto del Castello Dimitrescu, facente parte dell’ultimo Resident Evil Village. Gioco assai recente, ma quali altri capolavori hanno sfornato questa volta? Dopo aver pubblicato i video su YouTube, hanno annunciato le loro opere sul profilo Twitter e i titoli in questione sono: Metal Gear Solid, The Secret of Monkey Island e Super Mario 64.

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Videogiochi in grado di farci tornare bambini, grazie alla tecnologia migliorata

Il duo ha effettuato una gradevolissima intervista ai microfoni dei nostri colleghi su Tgcom24, dove hanno parlato di come si sono avvicinati a questa passione comune. Hanno parlato, anche, delle ricostruzioni fatte e il primo fra tutti è stato la base di Shadow Moses di Metal Gear Solid. Ovviamente dopo il Castello Dimitrescu e i consensi ricevuti sono stati strabilianti, tanto da aver portato i due a continuare. Il puro diletto si è trasformato in qualcosa di più, andando a proporre qualcosa di sempre più impegnativo, fino a sfociare allo Scumm Bar con tanto di Guybrush Threepwood alla soglia del locale.

Qualsiasi giocatore di The Secret of Monkey Island conosce il posto citato e può trovare il bar completamente rimodernato grazie alla tecnologia di Ray Tracing. Il successo è continuato, fino a far concludere questo grande ciclo di ricostruzione con il Castello di Super Mario 64 in Diaorama. Non poteva mancare la Principessa Peach, ovviamente, e dopo questi capolavori ci chiediamo: quali saranno i prossimi progetti? Non possiamo fare altro che fare i nostri complimenti e attendiamo, con impazienza, i prossimi progetti.

 

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Quali altri videogiochi ti piacerebbe rivedere in Ray Tracing? Faccelo sapere nei commenti!

Giulia Spataro
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