Chilla’s Art è uno dei migliori sviluppatori indie sulla scena horror del momento, allo stesso livello di Puppet Combo e Rayll (noto per Fears To Fathom). Con oltre 20 titoli tra cui scegliere, Chilla’s Art riesce ad offrire un’esperienza unica e altamente inquietante per tutti o, almeno, per tutti coloro che amano l’horror giapponese in stile VHS.
Le situazioni che si creano all’interno della maggior parte dei giochi di Chilla’s Art sono situazioni anche “banali” ma con una narrativa estremamente realistica in cui possiamo tranquillamente immedesimarci. Forse è proprio per questo che questo tipo di giochi si rivela essere estremamente inquietante… perché gli scenari non sono troppo lontani da quelli che potrebbero verificarsi nella vita reale. Qui troviamo i cinque giochi che hanno fatto spiccare il piccolo studio dei due fratelli giapponesi.
The Closing Shift
The Closing Shift, uscito nel 2022, rimane uno dei più iconici dello studio indie giapponese. In questo gioco viene a crearsi poco a poco un climax terrificante, mentre ti ritrovi nei panni di una ragazza che lavora in un bar a fare il turno di notte. Nel gioco, non succede troppo di così eclatante, soprattutto all’inizio… devi preparare caffè e compiere le normali mansioni di una cameriera.
Ma poco a poco inizi a sentirti osservato e sempre più isolato, come se ti ritrovassi quasi inevitabilmente in una situazione estremamente pericolosa che va ad incrementarsi sempre di più e in cui non hai alcun tipo di aiuto. Questo tipo di scenario mostra la reale e possibile pericolosità di quando ti ritrovi a lavorare da solo durante la notte (soprattutto se sei donna) e come i “mostri” peggiori e più pericolosi, capaci degli atti anche più orrendi, sono proprio gli esseri umani stessi.

Jisatsu
Quando si tratta di ritrovamenti di riprese è molto facile costruirci sopra uno scenario horror. Funziona molto bene sia con i film ma anche con i videogiochi. È proprio questo il caso di Jisatsu, uscito nel 2023, dove un uomo è costretto dal proprio capo a investigare e filmare una casa infestata.
Jisatsu è un videogioco che punta sul paranormale e offre temi interessanti come il credo religioso, i rituali e l’occulto. La cadenza di ciò che succede all’interno del gioco è proprio ciò che rende l’esperienza ancora più agghiacciante… con una buona dose di spaventi e un finale con una svolta inaspettata, vorrai uscire il prima possibile da quella casa ma la tua curiosità ti spingerà anche a voler continuare a trovare indizi e a voler scoprire che cosa sia realmente successo.

Parasocial
In questa storia ci allontaniamo dal paranormale e ci addentriamo, invece, in un incubo vero e proprio. Parasocial offre un’esperienza terrificante, un incubo di puro stalking. Una storia simile a Perfect Blue, Parasocial segue le vicende di una Vtuber che viene pedinata da un fan ossessionato.
L’atmosfera inquietante e disagevole si percepisce immediatamente: mentre stai facendo una diretta in cui giochi a un horror compaiono nella live chat dei messaggi inquietanti. Dopo che lo stalker riesce a strapparti via l’anonimato online, questo si fa sempre più vicino: ora conosce il tuo volto, il tuo nome e dove abiti.
Senza dubbio, Parasocial vanta uno dei climax più riusciti nella storia degli horror indie, con una tensione crescente che alimenta la tua paranoia e ti fa sentire esposto e vulnerabile nel luogo che dovrebbe essere il più sicuro di tutti: la tua casa.

The Bathouse
In The Bathhouse ti ritroverai a lavorare alle terme pubbliche comunali locali. Ti avventurerai in un mondo caldo e umido, dove i lenti ticchettii d’acqua e gli inquietanti paesaggi urbani giapponesi renderanno l’atmosfera ancora più disagevole.
The Bathouse ha un’atmosfera unica che differisce leggermente dagli altri titoli di Chilla’s Art, visto che la parte horror si divide tra gli strani e sospettosi residenti e il soprannaturale.
Con elementi tratti da tutte le migliori opere di Chilla’s Art, The Bathhouse è una splendida dimostrazione di ciò che amiamo dello studio indie iconico e dei suoi giochi.

The Karaoke
The Karaoke, uscito nel 2023, tocca anch’esso alcune delle dinamiche più inquietanti dei videogiochi horror psicologici.
Qui giocherai nelle vesti di Mira, una studentessa del liceo. Una sera tu e la tua amica Moeka vi fermate ad allenarvi ancora un po’ dopo l’orario scolastico, finché l’allenatore non vi avverte che la scuola ha ormai chiuso. Decidete allora di andare in un locale di karaoke aperto 24 ore su 24 per divertirvi un po’. Tuttavia, Moeka si accorge di aver dimenticato le chiavi a scuola e torna indietro a prenderle, dicendoti di andare avanti anche senza di lei e che poi ti raggiungerà.
Mentre ti dirigi verso il karaoke, Moeka ti scrive un messaggio: l’allenatore l’ha fermata e non riuscirà a raggiungerti subito, ma promette che vi vedrete più tardi.
Arrivata al karaoke inizi la serata senza di lei ma mentre canti a squarciagola, non puoi fare a meno di chiederti cosa sia davvero successo a Moeka…
