PlayStation ha sempre puntato molto sulle proprie esclusive, l’idea di pubblicare molti giochi usufruibili soltanto se in possesso di una console dell’azienda ha senza dubbio attirato moltissima clientela! Basti pensare a The Last of Us che prima dell’avvento su Now era riuscito a convincere molte persone a procurarsi una PlayStation 3.
Oggi siamo qui per parlarti di come mai negli ultimi tempi moltissimi giochi esclusive Sony vengono rilasciate anche su PC! Se sei curioso rimani con noi e di certo non ne rimarrai deluso.
PlayStation: Cory Barlog il perché delle esclusive Sony su PC
La notizia che ti voglia riportare oggi è davvero interessante, quindi ti consigliamo di rimanere fino alla fine. La fonte è Cory Barlog di Sony Santa Monica, niente poco di meno che il director di God of War! L’uomo ha recentemente rilasciato un’interessante intervista a Game Informer.
Secondo il director sono stati proprio i PlayStation Studios a mettere pressione a Sony per primi allo scopo di avere esclusive PlayStation su PC. Il perché? Molto semplice! Moltissime software house volevano portare i prodotti su tale piattaforma. Barlog così dice:
“Penso che siano stati tutti gli studi a dire che era una grande idea e che bisognava farlo. Alla fine credo che si sia arrivati al punto che la mole di suggerimenti in merito che avevamo inviato li abbia portati a dire “Sono stanco di sentirli, facciamolo.”
Insomma, sfiancare Sony è forse stata la mossa che ha portato l’azienda ad approvare tale dinamica. Recentemente ti avevamo parlato anche di quanto fosse stato difficile realizzare il porting di God of war in quanto sono state modificati moltissimi degli ambienti 3D e dei modelli di gioco.
Oggi invece grazie a Barlog possiamo dirti che ci sono voluti due anni per sviluppare il porting PC di God of War, una mole di tempo assurdo se pensiamo che si tratta di un prodotto già terminato.
Anche se noi dubitiamo molto che Sony abbia ceduto solamente per qualche pressione, non possiamo che essere grati ai vari studi per il lavoro svolto! Per il momento non ci rimane che darti appuntamento al prossimo articolo.
