Spesso in questa lunga rubrica chiamata PlayerOne ci siamo soffermati su personaggi iconici e indimenticabili di saghe che hanno fatto la storia dell’industria videoludica, questa volta volta invece seguiremo la vita di una saga che è appena nata e che promette di regalarci negli anni avvenire tante nuove avventure. Oggi parliamo del primo personaggi che ci ha introdotto a questa nuova e fortunatissima saga, oggi parliamo di Eleazar Fig.

L’uomo dietro alla magia
Quando incontriamo per la prima volta il professor Fig esso ci appare come un uomo avanti con l’età e dall’aspetto buono e gentile, questa sua aura però da gentile vecchietto non deve trarre in inganno chi ancora non ha avuto modo di vivere le gesta di Hogwarts Legacy, Eleazar Fig infatti ci dimostra fin dai primi minuti di che pasta è fatto, affrontando giganteschi golem di pietra che vogliono fare la festa a chiunque voglia disturbarli. Questo attempato mago dalla criniera d’argento ha molto di più di quanto non appaia alla vista.

Gli studi e l’amore
Arrivato alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts il giovane Eleazar, nato in una sconosciuta famiglia di origini magiche nel XIX, venne smistato nella Casa di Grifondoro, dove iniziò subito a studiare la magia e a farsi le ossa.
Nel corso degli anni aumentò la sua conoscenza della magia, covando nel suo cuore il desiderio di lavorare un giorno per il Ministero della Magia Britannico. Ad un certo punto della sua vita però incontrò una strega di nome Miriam, questo incontro alcuni anni dopo diede frutto ad un matrimonio. Eleazar abbandonò le sue aspirazioni politiche per accompagnare la moglie nei suoi numerosi viaggi in giro per il mondo, partecipando apparentemente alla scomparsa di quella che viene definita Magia Antica. In quello stesso periodo Eleazar e la moglie fecero la conoscenza con un funzionario del Ministero, George Oscric, diventando con il tempo buoni amici.

Il trauma e la vita da insegnante
Dopo anni e anni di viaggi ed esperienze tra paesi e civiltà diverse, Fig stanco delle continue ricerche della moglie decise di lasciare le loro attività di viaggio e ricerca mentre cercava di entrare a Hogwarts come professore di Teoria della Magia. Riuscendo a diventare docente di Hogwarts, divenne noto per essere una figura affermata ed enigmatica, il futuro per Eleazar Fig sembrava essere quindi dei più rosei, ma tempi oscuri erano dietro l’angolo. Sua moglie Miriam infatti venne uccisa durante i suoi viaggi e Fig rimasto solo finì per sentirsi responsabile per non essere stato al suo fianco. Questo senso di colpa porto Fig a indagare per scoprire le vere cause della morte di Miriam e di continuare le sue ricerche sulla cosa a cui la moglie teneva più di tutto, la Magia Antica.

Il viaggio del mentore
I giocatori di Hogwarts Legacy hanno la possibilità di incontrare Eleazar Fig poco prima dell’inizio dell’anno scolastico 1890-1891. Qui Fig dona al nuovo studente una bacchetta di seconda mano, decidendo di fargli da tutor per introdurlo nella scuola di Magia e Stregoneria più famosa di tutto il Regno Unito. Fig sa bene che seguire uno studente inserito al quinto anno non è un impresa facile, ma decide comunque di mettersi a disposizione dello studente. In viaggio con loro inoltre c’è il suo amico di vecchia data Oscric, figura che certamente lo aiuta a superare la morte della moglie.
Durante il viaggio, Oscric mostra a Fig un dono della sua defunta moglie, un oggetto che potrebbe fare finalmente luce sulla sua scomparsa, nessuno dei due però riesce ad aprirlo mentre il nuovo studente sembra possedere invece delle qualità che gli permettono di aprilo, l’oggetto rivela una misteriosa chiave di cui nessuno sembra conoscere la provenienza. Fig insieme allo studente scoprono che l’oggetto è in realtà una passaporta per le Highlands Scozzesi.
Durante questa strana avventura il legame tra il professore e lo studente sembra solidificarsi, la saggezza ed esperienza di uno colma la curiosità e giovinezza dell’altro in una relazione Mentore-Studente che va ben oltre la semplice amicizia. La scoperta che il suo studente ha in qualche modo una connessione con la tanto ricercata Magia Antica della Moglie, carica Fig di una energia positiva, forse un segno che dopotutto c’è ancora un modo di scoprire la verità sulla morte della moglie.

Il volto dietro la magia
Arrivati ad Hogwarts tra il professore e lo studente si sviluppa un tacito accordo, entrambi cercheranno in tutti i modi di scoprire la verità sulla Magia Antica. Durante tutta l’avventura il professore si dimostra essere una figura ricca di contrasti. Spesso considerato dagli studenti e dai docenti un individuo determinato e ostinato, il suo carattere curioso e indipendente lo mette spesso in netto contrasto con il preside di Hogwarts Black, con cui ha un rapporto antagonistico. La sua poca pazienza per gli schiocchi, buoni o cattivi che siano gli ha fatto acquisire agli occhi degli studenti un’aura di professore esigente e intransigente. Ad una occhiata più profonda però, si capisce che molti studenti in realtà percepiscono questo suo comportamento come una grande passione per lo studio e non gliene fanno una colpa.
Eleazar Fig è un personaggio sotto molti aspetti molto vero, nella sua lunga e variegata vita ha avuto modo di sperimentare molto, di studiare, capire e infine di diventare un capace professore e un devoto mentore. E, per usare le parole del personaggio che forse gli è stato più vicino durante i suoi anni ad Hogwarts, Eleazar Fig è un mago avventuroso e coraggioso, e forse, se non fosse stato per lui, molti di noi, per non parlare di Hogwarts, non saremmo qui oggi.
Il professor Fig è stato uno dei primi personaggi in assoluto a cui il team della creazione della storia ha pensato mentre lavorava al gioco, una figura che unisce saggezza e dolore, un professore fuori dalle righe che traina il giocatore all’interno del gioco. E forse le parole usate per descriverlo sono effettivamente le parole che hai fini della nostra ricerca possono dirsi più azzeccate, Eleazar Fig è il primo personaggio che ci introduce alla storia, che ci guida e a cui guardiamo quando non sappiamo come muoverci all’interno della storia ed è quindi cero che senza di lui, nemmeno noi giocatori avremmo saputo cosa fare e forse, questa incredibile storia di Hogwarts Legacy non avrebbe nemmeno avuto luogo.