iCrewPlay.comiCrewPlay.comiCrewPlay.com
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Piattaforme
    • Sony
      • PlayStation 4 / Pro
      • PlayStation 5
    • Nintendo
      • Switch
    • Microsoft
      • Xbox Series X|S
      • Xbox One
    • PC
      • Epic Games Store
      • Steam
      • Origin
    • Mobile
  • Giochi in uscita
  • Rubriche
    • Uscite della settimana
    • Old But Gold
    • Player One
    • Games Showcase
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura League of Legends: LPL Summer Split 2022 Analisi 2° parte
 
Notifiche Mostra di più
Dimensione del fontAa
iCrewPlay.comiCrewPlay.com
Dimensione del fontAa
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Piattaforme
    • Sony
    • Nintendo
    • Microsoft
    • PC
    • Mobile
  • Giochi in uscita
  • Rubriche
    • Uscite della settimana
    • Old But Gold
    • Player One
    • Games Showcase
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Guida Recensioni
  • Media Kit
  • Collabora con noi
  • Politica sulla privacy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
MicrosoftPCeSportRubriche

League of Legends: LPL Summer Split 2022 Analisi 2° parte

Giulio Tenti 3 anni fa Commenta! 12
 

Seconda e ultima parte della mia analisi preliminare delle 17 squadre che faranno parte del summer split 2022 della LPL, ovvero la lega competitiva cinese di League of Legends. Senza troppi preamboli, ti dico subito che, se non hai letto la 1° parte, ti conviene recuperarla prima di questo articolo. In quell’occasione, infatti, parlavo dei primi 9 team che parteciperanno alla LPL mentre oggi concludiamo il discorso con gli ultimi 8. Iniziamo.

Contenuti
Rare AtomRNGTeam WETop EsportsTT GamingUltra PrimeVictory FiveWeibo GamingTi potrebbe interessare

League of Legends rare atom logo

Rare Atom

In un certo senso lo spring split 2022 dei RA è andato meglio di quanto pensassi, ma solo perché il loro 2021 si era chiuso in modo catastrofico. Questo team tuttavia non è riuscito a staccarsi dalla metà della classifica e si è caratterizzato per delle prestazioni a dir poco altalenanti. Le loro migliori prestazioni si sono indubbiamente basate sulla coppia Strive/iBoy, ma i RA non hanno mai dato l’impressione di essere dei giocatori incapaci. Anzi, sembrava i problemi fossero esterni alle loro capacità.

In tal senso trovo più che sensato che l’unico effettivo cambiamento in formazione per questa squadra avvenga nel posto di Head Coach. Questo team non aveva bisogno di altri giocatori, ma di una nuova direzione che sapesse utilizzare meglio le doti già presenti in campo. Questo sarà abbastanza per rivaleggiare con la vetta della LPL? Difficile a dirsi visto che ci sono davvero tante squadre promettenti quest’anno, ma sicuramente è la direzione giusta verso cui muoversi per cercare di farlo.

league of legends royal never give up logo

RNG

Abbiamo già parlato tanto dei RNG durante il MSI 2022 quindi vorrei concentrarmi sull’elefante nella stanza: l’addio di Bin. O meglio, lo scambio tra Bin e Breathe. A prima vista questa scelta è assurda. La prestazione al MSI 2022 di Bin è stata incredibile e i RNG non avrebbero mai vinto senza di lui. Lo stesso Bin si è sempre detto fan dei RNG. Che cosa è successo qua? La voce più credibile vede gli eventi dietro questa scelta risalire alla fine del 2021, quando i BLG volevano Bin, ma i WBG non volevano venderlo loro mentre i RNG volevano Breathe, ma i WE si rifiutavano di chiudere l’affare.

Sembra che a questo punto BLG e RNG abbiano fatto un accordo. I primi avrebbero acquistato Breathe e i secondi Bin, per poi scambiarseli dopo lo spring split. Un accordo che si è mantenuto valido fino al MSI 2022, passato il quale però i RNG si sono pentiti della scelta e hanno proposto a Bin di annullare il tutto. Questi ha però rifiutato, probabilmente per ragioni personali ed anche per come era stato trattato pre-MSI (dove molte sconfitte erano state imputate alle sue basse capacità). Una gran bella gatta da pelare per i RNG che si ritrovano adesso senza uno dei loro migliori giocatori. Non che Breathe sia incapace, sia chiaro, ma non è Bin. I RNG hanno ancora da iniziare il summer split 2022 e già sembrano avere meno potere di prima.

league of legends team we logo

Team WE

A volte una squadra ci mette mesi, se non anni, a risolvere i propri problemi. Raramente riesce però a farlo nel giro di un solo split. I WE hanno compiuto questa notevole impresa durante lo spring split 2022. Dopo un 2021 promettente, la loro stagione 2022 era partita davvero, davvero male. Poi è arrivato xiye e questo team è come rinato. La sinergia tra il midlaner, Biubiu e beishang ha ridato linfa vitale ai WE che hanno praticamente iniziato a giocare davvero solo nelle ultime settimane di spring split.

Ho quindi buone aspettative per loro in questo summer split e spero raggiungano almeno i playoff. Il problema è sempre la bottom lane molto anonima e mediocre. I WE cercano ora di porci rimedio richiamando in servizio un “veterano”, Smlz, ma bisogna essere onesti, questi non ha mai avuto performance troppo sorprendenti. Tuttavia i WE non hanno bisogno di un asso o di qualcuno che se li carichi in spalla, basta anche solo una bottom lane che faccia il proprio lavoro. Potrebbe quindi essere abbastanza già così. Staremo a vedere.

league of legends top esports logo

Top Esports

Ci sono state numerose rinascite nel corso dello spring split 2022, ma nessuna fulminante e fenomenale quanto quella dei Top Esports. Le prime partite di questo team li hanno visti raccogliere sconfitte su sconfitte, tanto più che si pensava che non riuscissero neanche a raggiungere i playoff. Poi improvvisamente si sono svegliati. O meglio, knight e JackeyLove si sono svegliati, complice anche l’arrivo di un fenomenale rookie chiamato Wayward in toplane. Questo ha permesso ai TES non solo di qualificarsi per i playoff, ma di arrivare fino alla finale dove hanno obbligato i RNG al 5° game, prima di cadere.

I TES sono quindi sconfitti, ma tutt’altro che spezzati. Chiaro che vogliano assolutamente continuare questa tendenza positiva per poi ripresentarsi ai mondiali dove hanno da farsi perdonare una prestazione, quella del 2020, decisamente deludente. Non considerare questa squadra favorita in questo summer split sarebbe pura follia perché i TES hanno già dimostrato di avere delle capacità straordinarie e, considerando Wayward, queste potrebbero crescere ancora.

TT Gaming logo

TT Gaming

La parabola dello spring split 2022 dei TT è stata simile a quella dei WE, con la squadra che è letteralmente rinata all’arrivo di Ucal, collezionando più vittorie nelle ultime settimane di tutte quelle che aveva ottenuto prima. Purtroppo però i TT non hanno avuto la stessa fortuna dei WE. L’organizzazione ha infatti deciso comunque di sostituire gran parte dei giocatori e ricostruire la formazione intorno a Ucal. Solo Puff e Southwind si sono salvati, anche se entrambi hanno una riserva accanto, pronta a prendere il loro posto. Top e giungla vedono invece l’arrivo di ben 4 giocatori totali.

Il nome più altisonante è sicuramente quello di Hoya, ex-toplaner dei DK, ma la cosa mi ha fatto storcere un po’ il naso. Abbiamo già visto come spesso e volentieri LCK e LPL si mescolino male, vero gori? Tuttavia ammetto che la top dei TT necessitava di cambiare, sicuramente più della giungla dove invece frigid stava forse iniziando a ingranare. Non era un giocatore eccelso, è vero, ma non è che i due chiamati a sostituirlo, Beichuan e Xiao17, siano molto meglio. Complessivamente vedo i TT messi solo leggermente meglio dello spring split.

Ultra Prime logo

Ultra Prime

Siamo quasi alla fine della nostra analisi e per parlare degli UP sento il dovere di autocitarmi dall’ultimo articolo dove ho parlato di questa squadra: “spero ripropongano questa formazione per il summer split, magari definendo meglio la toplane che è molto sottotono, ma tenendo dentro H4cker, Cryin e Elk che finalmente stanno facendo vedere qualcosa.” Beh, chiaramente l’organizzazione mi spia perché hanno letteralmente fatto proprio questo, sostituendo Aliez con uno Zoom che d’altronde difficilmente avrebbe trovato nuovamente spazio nei TES.

Ho apprezzato anche la scelta di non bocciare del tutto zs visto che questo toplaner, in alcune partite, ha performato davvero bene e probabilmente potrebbe essere un jolly utile da usare in determinate occasioni. Per il resto sono felice che gli altri giocatori siano stati tutti confermati perché stavano mostrando una buona sinergia ed è giusto puntarci. Hanno possibilità di arrivare ai mondiali? No, ma è il solito discorso, bisogna puntare nel lungo periodo perché al momento la vetta della LPL è sovraccarica. Mi aspetto almeno dei playoff o comunque che gli UP ci arrivino vicini.

league of legends victory five logo

Victory Five

Nello spring split 2022 abbiamo visto due Victory Five. I primi sono quelli dei playoff, una squadra incredibilmente performante, capace di perdere solo 2 serie su 16 e 11 game su 40. Questo grazie all’incredibile sinergia tra Karsa e le sololane, ad un Rookie nuovamente performante a dei livelli impressionanti e ad un rookie ADC chiamato Photic capace di giocate assurde. Poi però ci sono i V5 dei playoff e no, questi non sono la stessa squadra. Non lo sono neanche lontanamente.

I V5 dei playoff sono “Rookie salvaci tu” e questo non può sempre funzionare. I V5 hanno vinto una sola serie ai playoff e ne hanno perse due. Malamente. Mi è sembrato quasi di rivedere i Rogue: degli schiacciasassi quando si parla di stagione regolare, ma molto meno performanti quando conta davvero. La cosa assurda è che in LPL anche la stagione regolare è fatta di best of 3 quindi davvero non mi spiego cosa sia successo. Che i TES siano la criptonite dei V5? Indubbiamente, però, questa squadra continua a essere favorita.

Weibo Gaming logo

Weibo Gaming

I WBG, ex-Suning, hanno avuto, nel corso dello spring split 2022 l’intero decorso standard di una squadra competitiva. Hanno iniziato in modo zoppicante, sono esplosi poi nella parte centrale dello split… e sono infine collassati nelle ultime settimane. Il crollo è stato papabile. Sembrava seriamente che i WBG si fossero letteralmente dimenticati come si gioca davvero in squadra e fossero solo 5 giocatori molto capaci che giocano in solo. Non può funzionare nelle leghe minori, figuriamoci in LPL.

Eppure i WBG ci hanno fatto vedere di cosa sono capaci. Per un breve istante hanno occupato la vetta della LPL e hanno mostrato performance talmente incredibili che è impossibile non considerare questa squadra come un serio contendente alla vittoria finale. Anche perché TheShy è letteralmente rinato dal suo ingresso nei WBG e difficilmente si può dare solo a lui la colpa delle sconfitte. Per altro è già da svariati mesi che sappiamo che SwordArt dovrebbe essere tornato all’ovile per riformare la bot originale dei Suning con huanfeng. Lo vedremo finalmente in campo al posto di ON?

Scopri tutto su League of Legends
Ti potrebbe interessare
  • Yunara è il nuovo ADC di League of Legends: tutte le abilità
  • Jhin – PlayerOne#114
  • Torna la modalità Arena di League of Legends con la sfida “Stand for Noxus”

Potrebbero interessarti

The Cecil The Journey Begins (Steam)

Top 5 giochi di Chilla’s Art

Uscite della settimana dal 16 giugno al 22 giugno 2025

Seafrog, recensione (steam)

Rise of Industry 2, la recensione (Steam)

Se ti è piaciuto condividi questo articolo con un tuo amico!
Facebook Twitter Copia il link
 
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Lascia un commento Lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Contatto
  • Guida Recensioni
  • Media Kit
  • Collabora con noi
  • Politica sulla privacy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account