Quella di DOOM Eternal è sicuramente una delle uscite più calde dell’anno: il nuovo capitolo della celebre saga punta ad alzare l’asticella qualitativa del genere sparatutto, e gli sviluppatori di id Software stanno lavorando sodo per far si che questo accada.
A pochi mesi dalla data di lancio, gli esponenti dello studio hanno iniziato a rilasciare diverse notizie su DOOM Eternal: una di queste riguarderebbe la difficoltà di gioco.
Sull’argomento è intervenuto Hugo Martin, creative director del gioco, che ha spiegato le intenzioni del team di offrire appagamento ai giocatori tramite l’intensità di gioco, elemento fondamentale della saga, a prescindere dalla difficoltà scelta inizialmente dai giocatori. Martin ha affermato che la curva d’apprendimento sarà educativa, abituando il giocatore al livello di sfida mentre proseguirà nell’avventura:
“Ciò che è stato difficile nella prima ora diventa una seconda natura nella seconda ora.
Entro la quarta ora, questa è solo una delle tante cose che sai fare. E davvero, entro l’ottava ora, diventerai una cintura nera. “
Martin ha inoltre approfondito la questione, spiegando perché il team abbia optato per una difficoltà basata principalmente sulla capacità di adattamento del giocatore:
“Era una componente fondamentale per far sembrare il gioco emozionante, esaltante, ma non frustrante. Va bene essere frustrati fintanto che so cosa ho fatto di sbagliato e non sento che il gioco mi stia fottendo. È molto importante.”
DOOM Eternal sarà disponibile dal 20 marzo 2020 per PC, PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia: sebbene verrà rilasciato un porting del gioco per Nintendo Switch, ancora non è stata comunicata una data ufficiale.
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