Journey Beyond the Edge of the World, è il titolo del nuovo progetto dall’ indie developer tedesco Markus Koepke, che lo ha da pochissimo annunciato, rivelando alcuni dettagli sul gameplay e sulla trama.
“È una grande emozione poter condividere Journey Beyond the Edge of the World con tutti voi“, ha dichiarato lo sviluppatore. “Questo è per me il progetto più ambizioso che abbia mai realizzato, ma lo sviluppo procede bene e non vedo l’ora di poter condividere più informazioni con voi nel corso di quest’anno“.
Andiamo quindi ad approfondire le fumose ambientazioni dipinte all’interno del gioco.
Journey Beyond the Edge of the World: la trama
Per quanto l’effettiva sinossi del gioco non sia stata ancora ufficialmente rivelata dall’unico teaser trailer mostratoci, possiamo dedurre l’incipit della trama del gioco da quest’ultimo, assieme ad alcune anticipazioni di Koepke.
L’anno è il 1953. Nelle prime ore del mattino, un peschereccio dismesso sta lasciando il porto di Amburgo nella Germania settentrionale, per intraprendere una spedizione verso l’ignoto. A bordo di esso, un equipaggio fuori dal comune composto da pescatori, criminali da quattro soldi, scienziati e artisti. Questa sgangherata ciurma è guidata da uno sconosciuto misterioso. Uno straniero proveniente da fuori città, che a loro insaputa, sta mantenendo la vera natura del viaggio nascosta agli occhi di tutti.
Se questo piccolo estratto della trama principale del gioco ha attirato la tua attenzione, il metodo con cui è narrata spiegato qui sotto ti intrigherà ancora di più, spingendoti a voler essere tra coloro che verranno a capo del vero fine di questa misteriosa spedizione ai confini del mondo.
Journey Beyond the Edge of the World: ambientazione e atmosfera
Journey Beyond the Edge of the World è una suggestiva avventura in prima persona, dove dovremo risolvere complessi puzzle per svelare una misteriosa e surreale storia. Mentre vagheremo a bordo di una nave devastata da una tempesta che sembra flagellarla in continuazione, ripareremo gli strumenti di navigazione, le numerose perdite sullo scafo e altri enigmi ambientali, che ci aiuteranno a progredire nella nostra investigazione, narrata attraverso un unico mix di trama, colonna sonora e audio spaziale.
Ma questa cura nel Sound Design non si limita ad abbellire il gioco, in quanto la storia è proprio raccontata attraverso le differenti tracce musicali ambientali.
Ogni capitolo della storia è bloccato dietro un puzzle, che una volta risolto, cambierà la colonna sonora presente all’interno della scena.
Ascoltando i prompt sonori sparsi all’interno dell’ambientazione, i giocatori potranno concentrarsi su suoni specifici che riporteranno alla mente del nostro protagonista senza nome dei ricordi, che a loro volta consentiranno loro di attraversare metaforicamente il tempo e affrontare nuovi enigmi.
Con ogni capitolo che supereremo, la nave stessa e l’ambiente circostante muterà forma, adattandosi agli eventi che vengono descritti attraverso le note della musica, portandoci sempre più vicini al confine del mondo, e oltre.
Quest’ ultima feature, realizzata a regola d’arte, ci immergerà completamente nel mondo di gioco attraverso il magistrale uso di suoni naturali che vanno a fondersi con la suggestiva colonna sonora, realizzando un suono tridimensionale da apprezzare rigorosamente con l’uso di cuffie per poterne carpire al meglio la maestosità, rendendo l’esperienza audiovisiva davvero unica.
Lo stile grafico low poly del gioco in aggiunta alle luci d’atmosfera, gli effetti visivi azzeccati e una simulazione realistica dell’acqua sono il tocco di classe che il gioco presenta per far rimanere quest’esperienza impressa a tutti coloro che vorranno viverla.
Con il recentissimo annuncio del gioco negli scorsi giorni, non abbiamo ancora aggiornamenti da Markus sul quando il gioco sarà disponibile, ma ti terremo aggiornato su futuri sviluppi riguardo a questa piccola gemma del panorama indie.
