Come tantissimi immagino già sappiano, dopo essere sparita dai radar per più di dieci anni, la serie Half-Life tornerà con Half-Life: Alyx. Al contrario di quanto molti si aspettavano, questo nuovo progetto non è il sequel che tanti desideravano, ma un prequel del secondo capitolo che si posiziona temporalmente tra i due giochi principali. Il gioco inoltre è un’avventura giocabile solo in VR, una scelta tanto azzardata quanto coraggiosa, di cui alcuni fan non sono stati poi così contenti. Potresti erroneamente pensare che Valve tratterà questo spin-off con poco impegno a riguardo, ma nel caso tu lo facessi ci sono ben 3 punti che non andrebbero a combaciare con questa linea di pensiero:
- Half-Life è una serie dall’indiscutibile popolarità ed un sequel era estremamente agognato. Il peso sulle spalle del nome Half-Life è enorme.
- Valve ha ridotto di ben 200 euro il prezzo di Vive Pro. Come se questo non fosse abbastanza, puoi scaricare gratuitamente tutti gli Half-Life da questa pagina di Steam. Sembra proprio che Valve stia puntando molto su questo Half-Life: Alyx!
- Abbiamo scoperto, grazie a un post su Reddit ufficiale, come le risorse di sviluppo impiegate da Valve per il titolo siano enormi.
Nel post, gli sviluppatori del gioco hanno risposto a diverse domande relative ad Alyx. Alla domanda su quante persone stessero lavorando al progetto, questi hanno risposto che quello di Half-Life: Alyx è il più grande team singolo che abbiano mai avuto, con 80 membri dello staff di Valve. Questo numero può sembrare esiguo, ma è palese che nella conta non venga considerato personale di sviluppatori esterni assunti dall’azienda. Tutto questo impegno profuso dall’azienda detentrice di Steam può rassicurare i fan di vecchia data di Half-Life.
Fra l’altro non manca molto all’uscita. Vedremo Half-Life: Alyx quest’anno: anche se non si conosce ancora il giorno, uscirà a marzo, in esclusiva Steam come titolo VR.
