Elden Ring, nuovo titolo di From Software, frutto della congiunzione creativa delle geniali menti di Miyazaki e George R.R. Martin, è diventato un vero e proprio fenomeno mediatico, ricevendo delle recensioni clamorose e scalando le posizioni degli aggregatori di voti.
Il titolo, che ha il chiaro obiettivo di sviluppare un netto miglioramento della struttura originale dei souls-like, implementando l’open world, era attesissimo da un numero enorme di fan e finalmente potrà essere giocato.
Al day one, tuttavia, una parte tossica della community di appassionati si è resa, ancora una volta, protagonista di un episodio davvero spiacevole.
Elden Ring e il review bombing
Nelle ultime ore, infatti, il gioco è stato oggetto di pesanti critiche e recensioni davvero troppo negative che non rispecchiano in nessun modo la reale qualità di questa produzione.
Il review bombing, fenomeno che ha interessato anche giochi come The Last of Us, è davvero esasperante e riguarda la volontà di un gruppo di persone di affossare artificialmente un videogioco per andare, per un qualche strano motivo, in totale controtendenza con la direzione generale della critica e della stampa specializzata.
Un fenomeno che detona quanto la community di appassionati, o almeno una sua parte, abbia bisogno di darsi una regolata e di crescere, per rendere questo ambiente e settore un luogo gradevole in cui condividere educatamente opinioni e idee diverse.
Al di là dell’effettiva (e indubbia qualità) di Elden Ring, condanniamo apertamente questo tipo di episodi e invitiamo tutti gli utenti a porsi sempre con spirito critico e tentare in ogni modo il dialogo civile.
La nostra è una passione che può davvero diventare inclusiva e l’ennesimo episodio che ha riguardato Elden Ring può essere utile per riflettere sul nostro comportamento.
