Sono anni che passiamo dal piantare cavoli, carote e pannocchie al tosare pecore, raccogliere uova e cucinare torte. Nelle nostre campagne virtuali abbiamo ormai fatto di tutto… mancava solamente una cosa: allevare api! Ci hanno pensato quelli di TNgineers e Whitethorn Digital creando Apico, un gioco di simulazione casuale sull’allevamento e la raccolta delle api.
TNgineers e Whitethorn Digital hanno un bel catalogo di titoli indie nello store di Steam, ma i secondi sono famosi per avere prodotto, recentemente, Aground, titolo che abbiamo recensito solamente il mese scorso.
Con la tipica grafica 2D di tanti giochi del passato, Apico è ambientato in ambienti lussureggianti, dove alberi e nidi d’api la fanno da padrone. Chiaramente le meccaniche sono quelle tipiche dei giochi di simulazione, tra la costruzione di strutture e la produzione e raccolta di risorse con l’aggiunta di alcuni minigiochi di apicoltura.
Apico offre la possibilità di avvicinarsi ad un settore per lo più sconosciuto, senza nemmeno dover rischiare di essere punti! Ci sono tantissime tipologie di api diverse, tutte da scoprire, potrai scoprire come questi meravigliosi insettini hanno una connessione importantissima con la flora e la fauna che li circonda e, fondamentalmente, rilassarti un po’ davanti al computer.
Al grido di “Bee Happy (™)“, questo gioco ti accompagnerà nelle tue avventure da apicoltore tramite diversi minigiochi, tra i più classici come produci e scambia, fino a quelli dove devi provare a creare nuove specie di api, tra cui le improbabili api elementali!
Con Apico puoi decidere di costruire un apiario che si combina perfettamente nella natura che lo circonda o puntare tutto sull’efficienza, creando però una specie di polo industriale nel bel mezzo di un bosco, dopo averlo disboscato.
Apico è nato dalla fantasia di due fratelli, Elliott e Jamie, che, ispirati dall’amore di vecchia data per Minecraft, giochi casuali e di crafting, hanno deciso di creare qualcosa che possa essere al contempo divertente, rilassante e, perché no, anche vagamente educativo. Non è un segreto per nessuno, ormai, che le api svolgono un ruolo importantissimo nella salute del pianeta, infatti l’obiettivo è la promozione della conservazione di questi laboriosi insetti.
Una parte dei ricavi ottenuto dalla vendita di Apico sarà devoluta ad enti di beneficienza che si occupano proprio di tutelare il settore e la salvaguardia delle api ed è possibile seguire l’andamento dei progressi del gioco e di questa campagna tramite l’account Guilded di Apico.
Per chi fosse interessato a diventare una vera e propria Queen Bee, su Steam è attualmente disponibile la demo gratuita di questo nuovo, sfizioso gioco di simulazione!
