Capcom è attualmente in uno dei momenti più alti di tutta la sua storia, sia in termini di qualità dei suoi videogiochi che di profitti generati da essi. Titoli come Monster Hunter Rise e Resident Evil 8: Village sono riusciti a vendere più di 9 e 6 milioni di copie rispettivamente in tutto il mondo. Nonostante il fatto che i due franchising citati siano più popolari che mai, la società giapponese ha suggerito in un recente incontro con gli investitori il suo interesse per far rivivere alcune delle sue storiche proprietà intellettuali cadute nell’oblio per anni.
Capcom: un grande ritorno?
Lo studio ha un numero infinito di saghe dimenticate che potrebbero tornare alla ribalta, titoli come: Lost Planet, Dragon’s Dogma, Okami, Viewtiful Joe o Power Stone, sono solo alcuni esempi. Ma quali piani ha l’azienda per queste e molte altre IP che sono state inattive per molti anni? Un rappresentante Capcom ha risposto: “Stiamo attualmente sviluppando piani basati sui dati della domanda del mercato. In futuro continueremo a tenere conto dei desideri dei nostri giocatori soprattutto per la progettazione di titoli futuri titoli”.
Capcom inoltre ha recentemente rivelato che avrebbe rilasciato “diversi grandi nuovi titoli” prima del aprile 2023, anche se purtroppo al momento non possiamo dire che il ritorno di una delle sue saghe dimenticate sia incluso in questo piano.
Vi ricordiamo che nel settembre dello scorso anno Nvidia ha subito un leak che comprendeva grandi titoli in sviluppo non ancora annunciati. Tra questi v’era il tanto atteso Dragon’s Dogma 2, che non è stato ancora confermato da Capcom, anche se ci sono altri indizi che suggeriscono che il gioco sarebbe in sviluppo da anni. D’altra parte, Hideki Kamiya, un creativo molto importante nello sviluppo di Viewtiful Joe e Okami, ha ribadito in diverse occasioni che sarebbe felice di poter rilasciare nuovi sequel per questi titoli.
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