Quest’oggi vi parliamo di Bouncy Smash che tenta di ricalcare il fattore nostalgia strizzando gli occhi ai più ben noti Super Mario Bross e ai primissimi Donkey Kong. Ci sarà riuscito?
Siamo nel 2019, la Tyller Corporation ha sviluppato per i propri esperimenti delle palle sintetiche chiamate “duplicati”. Per qualche ragione questi esseri si ribellano alla popolazione distruggendo tutto ciò che incontrano. Per tentare di fermare quest’epidemia vengono creati i “distruttori”, incaricati ad eliminare i “duplicati”.
Nei panni di un distruttore di nome Arlo combatterai per questa società affinché torni la pace nel mondo.
La prima cosa che salta all’occhio sono le musiche, da subito ci rievocano ricordi lontani quando Super Mario Bross era agli inizi e ci divertivamo per mesi interi con il mitico Nintendo Entertainment System. Il menù di Bouncy Smash è minimalista, c’è tutto; sfide giornaliere, modalità arcade, sfide settimanali e perfino un negozio per gli outfit da far indossare alle nostre palle rimbalzanti.
Rimbalzare, questo è ciò che chiede il titolo. Dovremo farlo ad ogni livello con dei pulsanti su schermo posti a sinistra del nostro device, muovendo all’impazzata il pollice mentre con l’indice dobbiamo cercare di attivare tutta una serie di mosse speciali.
Ad esempio il doppio salto, la gravità che ci permetterà di attirare i duplicati ed eliminarli più velocemente, ed infine ricaricare, che ci aiuterà a ricaricare l’energia di Arlo.
Il gioco risulta essere frustrante, l’uccisione dei “duplicati” non sempre riesce al primo colpo e anche quando dovrebbero le combo spesso vengono spezzate da un controllo non proprio immediato; un tutorial iniziale cercherà di spiegarci le basi ma sono poco esaustive e non riescono nell’intento di farci capire appieno Bouncy Smash; a lungo andare risulta stancante. Nonostante sia arricchito di funzioni extra e di bonus, si ha la sensazione di giocare in un gioco acerbo. Peccato.
Prezzo: gratuito
Sviluppatore: Identity Visuals