ARC Raiders non è solo uno sparatutto di fantascienza, è il simbolo di quanto sia difficile capire cosa rende un videogioco divertente. Annunciato con entusiasmo e poi sparito nel nulla, il titolo di Embark Studios è rimasto in sviluppo per tre anni, riemergendo oggi con una nuova data d’uscita fissata al 30 ottobre 2025 su PS5, Xbox Series X/S e PC.
Il motivo del lungo stop è tanto diretto quanto doloroso: il gioco non era divertente.
A rivelarlo è stato Patrick Söderlund, CEO di Embark, in un’intervista a Edge Magazine. Dopo mesi di test e prototipi, il team ha dovuto ammettere la verità: “Questo gioco non è divertente”. A quel punto non restava che prendere una decisione drastica.
Il momento della verità
Embark Studios si è trovata di fronte a un bivio: pubblicare comunque o rifare tutto da capo. Söderlund ha spiegato che un lancio prematuro avrebbe condannato il progetto, e così il team ha scelto di fermarsi.
A quel punto è entrato in scena Aleksandr Grondal, nuovo produttore esecutivo, arrivato negli ultimi sei mesi di sviluppo per dare una direzione chiara al gioco. “Ci ho messo un bel po’ a capire cosa stavamo cercando di fare”, ha raccontato, sottolineando come i prototipi iniziali fossero pieni di idee interessanti ma incoerenti.
Da PvE a PvPvE: la guerra a tre fazioni

Il cambiamento più radicale è stato quello di trasformare ARC Raiders da PvE a PvPvE, un formato dove i giocatori si affrontano tra loro mentre combattono anche contro nemici gestiti dall’intelligenza artificiale.
Questa evoluzione ha dato nuova vita al gameplay, aggiungendo tensione, strategia e caos controllato. Le partite si svolgono tra tre fazioni: due squadre umane e un esercito di IA che reagisce dinamicamente.
Ironia della sorte, Embark non voleva nemmeno realizzare un altro titolo competitivo dopo The Finals, ma è stata la scelta più logica per dare ritmo e senso al progetto.
Addio free-to-play, benvenuto modello premium
Un’altra decisione importante è stata quella di abbandonare il modello free-to-play. ARC Raiders arriverà nei negozi a 39,99 euro per l’edizione Standard e 59,99 euro per la Deluxe Edition, che includerà bonus estetici esclusivi.
Secondo Embark, questa scelta è legata al desiderio di offrire “un’esperienza più bilanciata e coinvolgente”, senza microtransazioni invasive o sistemi a pagamento per progredire. Il messaggio è chiaro: meglio un gioco completo che un servizio infinito.
Le date dei test pubblici

Prima del debutto ufficiale, Embark Studios ha programmato due fasi di test cruciali:
- Server Slam dal 17 al 19 ottobre 2025 su console e PC
- Playtest PC dal 24 al 27 ottobre 2025
Queste sessioni serviranno a misurare la stabilità dei server, la bilancia tra le tre fazioni e la risposta della community. Dopo tre anni di lavoro, il team non può permettersi altri passi falsi.
Una rinascita consapevole
Oggi ARC Raiders è un progetto completamente diverso da quello annunciato nel 2022. Non è più un esperimento incerto, ma uno sparatutto PvPvE con identità e ritmo, costruito su scelte ponderate e coraggiose.
Söderlund parla di un team che ha imparato dai propri errori e che ora punta a consegnare un’esperienza solida, concentrata sul divertimento puro.
“Dopo tre anni di stop, ARC Raiders non è più un progetto confuso ma un gioco ritrovato. Il tempo dirà se il sacrificio sarà valso la pena.”
Informazioni chiave
- Uscita: 30 ottobre 2025
- Piattaforme: PS5, Xbox Series X/S, PC
- Prezzo: 39,99 € Standard, 59,99 € Deluxe
- Modalità: PvPvE a tre fazioni
- Test pubblici: 17-19 ottobre e 24-27 ottobre
ARC Raiders è il risultato di un team che ha avuto il coraggio di fermarsi per ripartire. In un’industria spesso schiava delle scadenze, è un segnale forte: ammettere un errore può salvare un gioco.
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