Among Us è un titolo uscito nel 2018 piuttosto in sordina, ma col passare del tempo grazie anche a molti streamer, ha raggiunto un livello di popolarità davvero enorme. In Among Us si può giocare nei panni dei cremate o dei killer, i due ruoli rappresentano delle esperienze completamente diverse.
Il gioco ha avuto un boom mediatico grazie alla sua semplicità e alla grande interazione che c’è tra i giocatori. Recentemente una sviluppatrice del titolo (nonché founder del progetto) è stata intervistata da Anthony Padilla e ha rivelato quando sia difficile in questo momento lavorare al gioco.
Among Us: fama e stress
Come già specificato, Among Us è un titolo che ha avuto un successo davvero clamoroso e anche il team al lavoro dietro al gioco non si aspettava assolutamente un riscontro così positivo. Ovviamente la cosa ha reso felice tutti, ma purtroppo esiste pure la parte negativa della vicenda. La sviluppatrice racconta infatti di quanta tensione ha avuto nel lavorare sul progetto in questi ultimi tempi, dato che i fan hanno cominciato a chiedere novità sul titolo in maniera piuttosto pressante.
Oltre a questo è stata anche una sfida portare il gioco su console, dato che inizialmente Among Us è nato come progetto prettamente Mobile e PC. Insomma la pressione era davvero molta e soprattutto InnerSloth non era affatto abituata a dei ritmi tanto duri.
Fortunatamente sembra che questo periodo stia passando o che comunque il team si sia più o meno abituato a questo carico di lavoro. Di recente infatti è stata aggiunta una nuova modalità per il gioco, che prevede partite con ben 15 giocatori. Inoltre nei prossimi mesi arriveranno altre novità, quindi tra cui anche una nuova modalità chiama “Hide and Seek”. Oltre a questo però, ti ricordiamo che Among Us è anche protagonista di una strana storia, che vede come protagonisti una crocchetta e 100.000 dollari.
