Red Dead Redemption è una di quelle opere che dopo averci giocato restano nel cuore di molti, ma oltre allo stupore per l’incredibile lavoro fatto dagli sviluppatori, restano ancora molti dubbi legati ad alcuni misteriosi personaggi che popolano il mondo di gioco. Ora dopo oltre 16 anni di attesa, uno di questi dubbi sembra finalmente essere stato risolto, la misteriosa identità del Tizio Strano, e da quel che ci dice uno degli ideatori del gioco sembra essere davvero inquietante. Nel corso di una intervista infatti Dan Houser, il co-fondatore di Rockstar Games e sceneggiatore di diversi giochi sviluppati dallo studio, ha finalmente svelato uno dei grandi misteri legati all’avventura di John Marston.

Là nel profondo West
Per chi dopo tutto questo tempo si sia dimenticato di lui, lo Strano Tizio è un personaggio misterioso e sfuggente di una delle missioni secondarie del primo Red Dead Redemption, la figura in questione appare su una scogliera per mettere alla prova la moralità di John Marston affermando di essere un “contabile”.
Il modo in cui fa la sua comparsa e il suo comportamento all’interno del gioco ha portato nel tempo a far pensare che questo personaggio non sia un semplice PNG ma qualcosa di più, alcuni credono che sia una allucinazione del protagonista, altri addirittura l’incarnazione di una figura soprannaturale come la Morte. L’ultima sembra essere la versione che più si avvicina alla realtà.

Le parole di Dan Houser
Intervistato in una recente apparizione pubblica al Lex Fridman Podcast, Dan Houser, il co-fondatore e scrittore di Rockstar Games ha rivelato il Tizio Strano rappresenta davvero “una sorta d manifestazione dell’ombra di John Marston”, qualcosa di simile al suo karma, o persino il diavolo in persona.
“Il personaggio è comparso mentre cercavo di trovare idee per le missioni secondarie come una figura bizzarra, e poi abbiamo inserito un elemento nella storia, in modo che si sbloccasse man mano che si procedeva e che si mettesse a commentare quello che faceva il giocatore. Quindi doveva essere una sorta di manifestazione della propria ombra, del proprio karma, del diavolo”, spiega Houser, che afferma che la storia passata del PNG è stata ampliata proprio nel sequel del 2018.

La comparsa in Red Dead Redemption 2
Houser continua spiegando che gli sviluppatori hanno poi “costruito la sua storia passata, e in Red Dead Redemption 2 si poteva interagire di nuovo con lui, o non interagire realmente con lui, ma lui era lì”. E Charles Chatenay, un altro PNG doveva essere qualcosa di cui immagino qualsiasi artista creativo abbia paura, un artista che in un certo senso ha venduto l’anima al Diavolo, e questo significato viene rivelato un pezzo alla volta”.
Tuttavia Houser non ha voluto rivelare tutti i segreti dietro a questo mistero, lasciando invece la terribile idea che il Tizio Strano sia sempre stato sulle tracce di tutti, “Sa questo di tutti? Vi sta seguendo, o è in grado, grazie al patto che ha stretto con le forze del male, di fare questo con tutti? Non credo che necessariamente lo chiariremo mai”.
Nonostante alcuni dei punti sul passato del Tizio Strano siano stati rivelati, molti punti sono ancora da chiarire e certamente questo fa di questa figura uno dei più interessanti personaggi secondari mai introdotti all’interno della saga di Red Dead Redemption.
Mentre attendiamo notizie sulla nuova opera di Rockstar Games, GTA 6 è bene ricordare che sia Red Dead Redemption che il suo seguito sono disponibili su tutte le piattaforme, sono localizzati in diverse lingue tra cui l’italiano.