Lo sviluppatore Brendan Greene, noto online con il nickname PlayerUnknown, ha annunciato in giornata che lascerà Krafton, developer e publisher di PlayerUnknown’s Battlegrounds, per lavorare come studio di sviluppo indipendente.
Greene viene riconosciuto come uno dei fautori del genere battle royale, avendo lavorato a PUBG prima come mod di Arma e poi come gioco completo a sé stante.
Che futuro per Brendan Greene e PlayerUnknown’s Battlegrounds?
Nel 2019, Brendan Greene si trasferì ad Amsterdam per far sì che PlayerUnknown Productions divenisse parte di PUBG Corporation, di proprietà Krafton. Ora invece, lo studio è in procinto di slegarsi completamente dalla società coreana, la quale manterrà solo alcune azioni.
Sempre nel 2019 è stato annunciato il primo progetto dello studio, Prologue, mostrato nel corso dei Game Awards. Da allora informazioni sul progetto non sono state pervenute, e non è chiaro se la scissione causerà dei rallentamenti nello sviluppo.
“Sono incredibilmente grato a tutti i ragazzi di PUBG e Krafton per avermi dato una chance e mille opportunità da cogliere nel corso degli ultimi quattro anni,” ha dichiarato Greene nel corso di una press release.
“Oggi, sono entusiasta all’idea di compiere il prossimo passo nel viaggio che mi porterà a creare il tipo di esperienza che ho sognato per anni. Altre informazioni sul nostro progetto arriveranno più in là.”
Non resta quindi che attendere nuovi sviluppi da Brendan Greene e dal suo studio.
