Xenoblade Chronicles 3 è senza dubbio uno dei migliori titoli videoludici di sempre, su questo c’é poco da dire; ma in questo articolo al centro dell’articolo c’é il suo studio di sviluppo, Monolith Soft, ormai un vero è proprio punto fermo per il mercato videoludico, almeno in tema di JRPG.
Recentemente, il sito ufficiale del DEV-team, ha condiviso alcuni dati statistici sui dipendenti presenti in azienda, alcuni dei quali molto interessanti dal punto di vista del futuro dello sviluppo videoludico:
Dati raccolti a dicembre 2022
- l’età media in azienda è di 36,5 anni
- il rapporto tra i generi è del 27,7% donne e del 72,3% uomini
- il 51% sono artisti
- il 15,9% sono pianificatori
- il 16,3% programmatori
- il 9,1% fa lavori d’ufficio
- il 6,8% è destinato ad “altro” sviluppo
Un altro dato interessante sugli sviluppatori di Xenoblade Chronicles 3 (e degli altri capitoli della saga) riguarda il numero totale dei dipendenti negli anni: durante il periodo di attività di Nintendo Switch, Monolith ha visto crescere esponenzialmente il numero di dipendenti, con oltre 100 persone che sono entrate nel team di sviluppo. Nel corso degli ultimi mesi, invece, il numero di dipendenti sembra essersi stabilizzato tra i 260 ed i 275.
Importante e da tenere in considerazione è anche il lavoro di supporto per Nintendo, in quanto quest’ultima è stata aiutata su tutti i tipi di franchising tra cui The Legend of Zelda, Splatoon e la serie Animal Crossing.
Ma ora vogliamo i DLC di Xenoblade Chronicles 3!
Ma torniamo a parlare di videogiochi perché i DLC dell’ultimo capitolo stanno arrivando! Con il terzo pacchetto di contenuti aggiuntivi potremmo mettere le mani su di un nuovo eroe ed una nuova sfida, mentre il quarto conterrà addirittura una nuova storia originale.
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