Immagina di essere il preside di una scuola di magia, responsabile della sua costruzione, gestione e crescita. Questa è l’idea alla base di Wizdom Academy, il primo progetto dello studio svizzero Kipwak Studio. Attualmente in Early Access su Steam, il gioco offre un’esperienza gestionale ambientata in un mondo magico, dove ogni decisione influisce sul successo dell’accademia. La demo, disponibile dal 17 aprile 2025, permette di esplorare le prime fasi del gioco, offrendo un assaggio delle meccaniche di costruzione, gestione delle risorse e interazione con studenti e docenti. Nonostante alcune imperfezioni tecniche, la demo mostra il potenziale di un titolo che potrebbe diventare un punto di riferimento per gli appassionati del genere.
In Wizdom Academy, vesti i panni del preside di una nuova scuola di magia. All’inizio, scegli tra diversi personaggi disponibili, ciascuno con caratteristiche uniche. Una volta selezionato il tuo preside, decidi dove costruire l’accademia, scegliendo tra diverse location sulla mappa del mondo, ognuna con peculiarità specifiche.
L’ambientazione è ricca di dettagli, con un mondo che combina elementi classici del fantasy con un tocco di originalità. La scuola si sviluppa attorno all’Albero di Mana, fonte principale di potere, e si espande man mano che costruisci nuove strutture e attrai studenti da villaggi vicini. Ogni studente ha caratteristiche proprie, influenzate dalla zona di provenienza, e può essere guidato attraverso un percorso formativo che ne sviluppa le abilità magiche.
Il gameplay di Wizdom Academy
Il cuore pulsante di Wizdom Academy è senza dubbio il suo gameplay, un mix ben calibrato tra simulazione gestionale, costruzione di edifici, cura degli studenti e difesa attiva dell’accademia. Nonostante la demo offra solo una porzione dell’esperienza completa, le meccaniche presentate delineano già una struttura profonda e potenzialmente stratificata.
Costruzione e gestione: un Hogwarts tutto tuo
Fin dai primi minuti vieni immerso nel ruolo di Preside e ti viene chiesto di scegliere la location della tua accademia su una mappa del mondo. Ogni regione ha peculiarità che influenzano la tipologia di studenti attratti, le risorse disponibili e persino alcuni eventi casuali. Questa scelta iniziale non è puramente estetica, ma incide sulle dinamiche della partita.
La costruzione segue una logica classica da city builder: puoi erigere aule tematiche (come Incantesimi o Pozioni), stanze di servizio, dormitori, uffici amministrativi, laboratori, corridoi, bagni, sale da pranzo e tanto altro. Ogni struttura ha un costo in oro, richiede spazio e può essere migliorata in futuro. La disposizione architettonica è fondamentale: un’aula troppo lontana dal dormitorio rallenterà gli studenti, riducendo la loro produttività.
Nel tempo, puoi anche abbellire l’accademia con elementi decorativi o funzionali, aumentando il prestigio e rendendola più efficiente. L’elemento che distingue Wizdom Academy da altri gestionali, però, è l’Albero di Mana, un’entità centrale che fornisce energia magica a tutte le strutture. Va curato, protetto e potenziato: se viene danneggiato, l’intera scuola può vacillare.
Studenti e docenti: anime vive dell’accademia
Una volta costruita l’infrastruttura base, comincia la vera sfida: gestire studenti e insegnanti. Gli studenti non sono semplici unità numeriche, ma personaggi con tratti unici, affinità magiche, paure, sogni e umori. Provengono da diverse zone del mondo, ciascuna con benefici e svantaggi. Puoi influenzare la loro crescita scegliendo le lezioni da seguire, le attività extracurricolari e persino intervenendo direttamente nei loro percorsi accademici.
Un sistema interessante è quello della motivazione: se uno studente è infelice o frustrato (per stress, scarse prestazioni o ambienti poco stimolanti), la sua resa cala, può abbandonare gli studi o addirittura causare guai magici. Servono strutture dedicate come sale ricreative, dormitori confortevoli o eventi scolastici per tenere alto il morale generale.
I docenti vanno reclutati tramite un apposito ufficio, e qui entra in gioco una meccanica particolare: per assumerli, dovrai affrontare un minigioco di negoziazione basato sul tempismo e sull’intuito. Offri loro uno stipendio, ma fai attenzione: offrirai troppo poco e si sentiranno offesi, troppo e manderai in rosso il bilancio. Anche i professori hanno caratteristiche uniche, e assegnarli alle giuste aule migliora l’efficacia della didattica.
Risorse: oro, mana e fama
Il sistema di risorse ruota attorno a tre elementi principali:
- Oro: necessario per costruire, assumere e mantenere le strutture.
- Mana: viene estratto dall’Albero di Mana ed è usato per alimentare le strutture magiche.
- Fama: rappresenta la reputazione dell’accademia e influisce sulla qualità e quantità degli studenti che puoi attrarre.
Bilanciare queste risorse richiede pianificazione: se consumi troppo mana, alcune aule smetteranno di funzionare; se esaurisci la fama, la scuola si svuoterà. In un futuro aggiornamento, è previsto anche un sistema di ricerca e progresso legato alla fama che sbloccherà magie e strutture avanzate.
Eventi e pericoli: oltre la gestione, la difesa
Un aspetto originale di Wizdom Academy è la presenza di eventi casuali e minacce esterne. Durante la demo è già possibile assistere ad attacchi da parte di mostri o bande nemiche che cercano di invadere la scuola e distruggere l’Albero di Mana. Per contrastarli, puoi formare squadre di docenti addestrati al combattimento.
Al momento le meccaniche di difesa sono basilari: assegni i professori a una squadra e li invii nella zona sotto attacco. Tuttavia, gli sviluppatori promettono di espandere questo sistema con vere e proprie missioni di esplorazione nei dungeon, boss fight magiche e incursioni strategiche contro accademie rivali.
Dal punto di vista tecnico, Wizdom Academy mostra sia punti di forza che aree da migliorare. La grafica è curata, con ritratti dettagliati per studenti e docenti, e una mappa ben realizzata. Tuttavia, l’interfaccia utente può risultare ingombrante, con testi piccoli e difficili da leggere.
Durante la prova della demo, sono stati riscontrati alcuni bug, come problemi nell’assegnazione dei docenti e nella gestione degli eventi. Inoltre, la localizzazione in italiano presenta errori grammaticali e di sintassi, probabilmente dovuti all’uso dell’intelligenza artificiale per la traduzione. Nonostante questi problemi, il gioco è stabile e offre un’esperienza coinvolgente, soprattutto per chi è disposto a tollerare alcune imperfezioni in questa fase di sviluppo.
