Nonostante un lancio piuttosto recente e una fanbase ancora attiva, Star Wars Outlaws sembra già destinato a rimanere un episodio isolato. Secondo quanto riportato da Tom Henderson, insider ritenuto piuttosto affidabile, Ubisoft avrebbe deciso di cancellare il sequel del gioco, che era stato pianificato ma mai entrato nella vera fase di produzione.
Lo sviluppo era talmente acerbo che, stando alle fonti, il progetto non aveva ancora preso forma concreta. L’idea di proseguire le avventure di Kay Vess è stata abbandonata “molto, molto presto”, come specificato durante il podcast Insider Gaming Weekly. Una decisione che riflette l’insoddisfazione generale legata alla performance commerciale del primo capitolo.
Star Wars Outlaws – Un progetto che non ha mai decollato
Uscito nel 2024 tra alte aspettative, Star Wars Outlaws ha faticato fin da subito a conquistare il pubblico. Sebbene abbia ricevuto recensioni miste ma non disastrose, il gioco ha venduto poco rispetto alle previsioni, arrivando a malapena a un milione di copie nel primo mese. Il formato open world firmato Ubisoft – già criticato da anni per la sua formula troppo prevedibile – unito a meccaniche stealth frustranti e a una trama poco incisiva, non è riuscito a far breccia nemmeno nel cuore dei fan più accaniti del franchise.
Il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha attribuito in parte il flop all’andamento instabile del brand Star Wars in quel momento, ammettendo comunque che Outlaws avrebbe avuto bisogno di ulteriore lavoro prima della pubblicazione.
Nonostante tutto, Ubisoft non ha completamente abbandonato il titolo originale. Sono ancora in arrivo aggiornamenti, fix e nuovi contenuti, e una versione per Nintendo Switch 2 è prevista per il 4 settembre 2025, nel tentativo di rilanciare il gioco verso una nuova fetta di pubblico.
Il taglio del sequel di Star Wars Outlaws va letto anche nel contesto economico attuale di Ubisoft, che sta ridisegnando le sue priorità dopo diverse uscite sottotono e una riorganizzazione interna che ha coinvolto marchi come Assassin’s Creed, Rainbow Six e Far Cry, ora riuniti in una sussidiaria separata con investimenti da parte di Tencent.
Sebbene la cancellazione di Outlaws 2 non sia ufficialmente confermata da Ubisoft, le informazioni raccolte da Henderson e altri insider sembrano coerenti con le recenti scelte strategiche dell’azienda. Un sequel avrebbe richiesto budget più alti, aspettative ancora maggiori e una fiducia che, per ora, Ubisoft non sembra avere nei confronti del progetto.
