In questi mesi, Clair Obscure: Expedition 33 ha davvero lasciato il segno nel mondo dei videogiochi. Questo GDR a turni, con il suo comparto tecnico splendido e una direzione artistica mozzafiato, ha catturato l’attenzione di molti, anche di chi solitamente non si avvicina a questo genere. Se hai finito Claire Obscure o semplicemente vuoi scoprire altri titoli simili, ecco la mia selezione dei top 5 GDR che non puoi assolutamente perdere.
1. Baldur’s Gate 3
Sviluppato e pubblicato da Larian Studios nel 2023 e basato sul set di regole di Dungeons & Dragons (5a edizione), Baldur’s Gate 3 è considerato da molti la massima espressione della libertà e della giocabilità in un videogioco. Più che un semplice gioco, è un’esperienza di vita alternativa dove le tue scelte plasmano lo sviluppo della trama. Puoi affrontare ogni situazione in modi quasi infiniti e fantasiosi.

La caratterizzazione dei personaggi è superba, e puoi scegliere di giocare con uno dei compagni predefiniti, esplorando il loro background, oppure creare un eroe da zero personalizzandolo in ogni dettaglio. Tutto questo si integra perfettamente in un sistema di combattimento a turni che ti permette di sfruttare l’ambiente, la verticalità e le reazioni elementali. La possibilità di sperimentare build su build per ogni classe rende l’esperienza di gioco immensa.
2. Divinity: Original Sin II
Anche questo titolo, pubblicato nel 2017, è opera di Larian Studios. Per ovvie ragioni, presenta diverse similitudini con Baldur’s Gate III. Qui puoi giocare con un gruppo di massimo 3 personaggi. I compagni che recluti hanno storie e quest personali che si attivano una volta entrati nel party. Fai attenzione in Divinity: Original Sin II i tuoi alleati possono abbandonare definitivamente il gruppo se si crea rivalità con te, e potrebbero persino attaccarti e ucciderti se impedisci loro di portare avanti certe loro scelte. L’immersione generale forse non raggiunge i livelli di Baldur’s Gate III, ma se hai amato lo stile dei Larian, impazzirai anche per questo titolo.
3. Final Fantasy X
È quasi impossibile che tu non abbia mai sentito nominare Final Fantasy X. Magari non ci hai mai giocato, e se è così, questo è il momento giusto per rimediare. Creata da Square (ora Square Enix) e uscita nel 2001, questa perla segna il passaggio definitivo della serie alla grafica completamente tridimensionale. Offre una visuale in terza persona, dove controlli direttamente il protagonista, Tidus, mentre esplori, interagisci con oggetti e altri personaggi.
Final Fantasy X ha introdotto il sistema di combattimento CTB (Conditional Turn Based): il gioco “si mette in pausa” dandoti tutto il tempo per scegliere le mosse. L’ordine dei turni è definito automaticamente dal sistema in base a fattori come la velocità dei personaggi o l’uso di specifiche abilità. Con una trama avvincente e personaggi splendidamente scritti (Auron resta un’icona!), preparati a trovarti tra le mani un titolo che saprà farsi amare.
4. Dragon Quest XI: Echi di un’Era Perduta
Prodotto da Square Enix, in Dragon Quest XI controlli attivamente il protagonista mentre esplori varie mappe e aree, affrontando nemici e mostri in combattimenti a turni dove gestisci l’intera squadra. Nonostante le mappe ti offrano una certa libertà di movimento, il gioco non è un vero e proprio open world. Gli scontri non sono casuali: i mostri sono visibili sulla mappa e il combattimento inizia solo se ti avvicini troppo o li colpisci.
L’esperienza è arricchita da una buona quantità di minigiochi che ti offrono piacevoli pause dall’avventura principale. Anche qui, la caratterizzazione dei personaggi è molto forte: alcuni li adorerai, altri forse meno, ma lo stile grafico inconfondibile, i nomi delle abilità e i disegni ti faranno fare un salto indietro nel tempo all’infanzia. Ah, dimenticavo: se non ami i protagonisti con una voce predefinita, non preoccuparti, in Dragon Quest l’eroe non parla mai.
5. Persona 5 Royal
Sviluppato dal P-Studio di Atlus è un titolo davvero unico nel suo genere. Potresti amarlo follemente o trovarlo difficile da digerire, poiché si svolge lungo un intero anno scolastico giapponese. Il tuo compito è guidare il protagonista tra la sua vita da normale studente e quella di Ladro Fantasma all’interno del Metaverso. L’obiettivo principale è infiltrarsi nei “Palazzi” per combattere le “Ombre” e rubare i Tesori al loro interno. Ogni missione in un Palazzo ha una scadenza rigorosa: devi rubare il Tesoro entro un certo numero di giorni per fermare i piani malvagi del bersaglio. Se non rispetti la data, il gioco termina con un game over.

Ma non è solo combattimento: durante l’anno scolastico, devi gestire la vita quotidiana dello studente, interagendo con persone, frequentando la scuola, comprando oggetti, leggendo, lavorando o allenandoti. Puoi anche sviluppare le “doti sociali” del protagonista (Conoscenza, Coraggio, Fascino, Gentilezza, Perizia) svolgendo varie attività (rispondere a scuola, studiare, lavorare, curare la pianta, costruire oggetti). Aumentare queste statistiche è fondamentale per sbloccare o far progredire le relazioni con i “Confidenti”, spesso richiesti per migliorare le tue abilità di Ladro Fantasma.
Ogni giornata è scandita dalle principali fasi: mattina, mezzogiorno, pomeriggio, doposcuola e sera. Insomma, se ami lo stile di vita giapponese e sogni il Sol Levante, questo titolo è perfetto per te. Animazioni sorprendenti, disegni in stile anime e una colonna sonora incredibile lo rendono un’esperienza imperdibile.
Sono consapevole che mancano tantissimi altri titoli eccellenti, ma questi sono quelli che hanno lasciato un segno indelebile nel mio personale percorso videoludico e che sento di consigliarti vivamente!