TFC The Fertile Crescent fa un passo importante e diventa ufficialmente parte della famiglia MicroProse. Per un RTS creativo e storico come questo significa una cosa precisa: sviluppo più solido, maggiore visibilità e un percorso chiaro verso una versione definitiva più completa. Il gioco di Wield Interactive si presenta come una reinterpretazione moderna del classico strategico ispirato alle civiltà della Mezzaluna Fertile, ed è proprio questo taglio che lo rende diverso da molti altri titoli del genere. L’annuncio arriva insieme a un nuovo trailer e a uno sconto del 40 per cento che rende il progetto più accessibile a chi vuole provarlo adesso.
Un RTS moderno che si ispira a un periodo storico preciso

TFC si muove su un terreno interessante. L’ispirazione arriva dalle società del Vicino Oriente antico, ma la struttura resta vicina alle basi degli RTS classici. Costruisci un villaggio vicino a terreni fertili, fai crescere la popolazione, difendi le tue risorse e usa il surplus di cibo per ottenere Knowledge Points e sbloccare miglioramenti. Il gameplay mette subito al centro la gestione della fertilità del territorio, elemento che cambia da partita a partita e obbliga a scelte rapide e ponderate. È un sistema che incide direttamente su sviluppo, economia e difese.
Update 1.3: un’espansione che amplia davvero il pubblico
L’arrivo sotto l’etichetta MicroProse coincide con un aggiornamento importante. La Versione 1.3 introduce un pacchetto massiccio di localizzazioni realizzate da linguisti professionisti. È un investimento significativo per un RTS indipendente e ora TFC può parlare a giocatori di molte regioni diverse. Le lingue aggiunte sono Tedesco, Francese, Norvegese, Italiano, Polacco, Portoghese Brasiliano, Russo, Cinese Semplificato e Spagnolo. Per un gioco che punta anche al mercato competitivo e cooperativo, la precisione nei testi non è un dettaglio: è uno strumento per aumentare la qualità dell’esperienza.
Verificato Steam Deck: un passo atteso da molti

Il team annuncia anche la piena Steam Deck Verified, con l’ultimo tassello tecnico finalmente implementato: l’apertura automatica della tastiera su schermo. Il gioco funzionava già in modo stabile sulla console portatile di Valve, ma ora entra ufficialmente nella categoria dei titoli certificati. Per un RTS è un segnale forte, perché significa che l’interfaccia e la gestione dei comandi rispondono bene anche su controlli non tradizionali.
Nuove migliorie e bilanciamento più curato
L’aggiornamento 1.3 porta con sé molti perfezionamenti. Fix, interventi sulla qualità della vita e modifiche al bilanciamento migliorano la gestione dell’economia, il ritmo delle partite e la chiarezza delle informazioni. L’obiettivo è dare una struttura più solida alle fasi iniziali e a quelle avanzate, dove l’equilibrio tra crescita del villaggio e difesa dai raid richiede un lavoro costante. Questa versione è la più stabile e rifinita pubblicata fino a oggi.
Un RTS che valorizza la strategia nei primi minuti

Uno dei punti di forza di TFC è la libertà strategica immediata. Dal primo minuto decidi come impostare la partita: espansione rapida, difesa stretta dei campi, priorità ai Knowledge Points o pressione sugli avversari. La posizione del terreno fertile non è un semplice dettaglio estetico. Influenza la verticalità della crescita e costruisce il ritmo della partita. È una scelta che rende ogni match diverso, specialmente in modalità competitive.
Quattro modalità principali e tante varianti
La varietà delle modalità è uno dei motivi per cui TFC ha attirato attenzione fin dal lancio in accesso anticipato. Il gioco include una campagna con dieci missioni create a mano. Ci sono lo Skirmish contro IA con quattro livelli di difficoltà, la modalità Hordes dove bisogna resistere a ondate continue di invasori nomadi, il Sandbox per sperimentare senza vincoli e il multiplayer fino a quattro giocatori con server dedicati e host migration. Questo elimina il rischio di perdere partite online per problemi di connessione.
Cooperativa e bot pensati per mantenere viva la partita
Wield Interactive ha puntato molto sulla cooperazione. Puoi giocare in team contro i nomadi nella modalità Hordes o creare squadre miste contro l’IA. I bot sono stati sviluppati per mantenere la pressione alta senza comportamenti caotici. È una scelta pensata per chi vuole migliorare il proprio livello prima di entrare nei match competitivi.
Un sistema di crescita basato sui Knowledge Points

La base dell’avanzamento tecnologico sta nei Knowledge Points, ottenuti grazie al surplus di cibo. Questo crea una relazione diretta tra economia agricola, popolazione e sviluppo tecnologico. Costruire un villaggio efficiente significa avere più possibilità di creare truppe avanzate, potenziare le difese e sviluppare nuove infrastrutture. Il sistema degli Improvements del villaggio spinge verso una gestione attenta delle risorse e premia chi mantiene controllo sul territorio fertile.
Tre civiltà, tre stili diversi
Il gioco include tre civiltà della Bronze Age, ognuna con bonus e stili di gioco distinti. Questo aumenta il livello di variabilità nei match online e influenza anche la campagna. TFC lavora su differenze reali, non solo estetiche, e obbliga a leggere la partita in base alla fazione avversaria.
QoL moderna e strumenti per imparare
Le funzionalità moderne sono un altro punto chiave: gruppi unità, hotkey personalizzabili, salvataggi completi in ogni modalità, modalità spettatore e sistema di replay. Per chi vuole studiare strategie, queste funzioni sono fondamentali e danno al gioco un’impronta più competitiva.
Con l’arrivo di MicroProse il progetto cambia scala
L’ingresso nella famiglia MicroProse segna un cambio di passo. L’editore ha tradizione nei giochi strategici e dà a TFC una piattaforma più ampia, con un supporto più strutturato. Il nuovo trailer lo conferma: il team vuole evolvere il progetto in modo continuo, puntando a diventare un riferimento moderno dell’RTS storico.
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