L’amministratore delegato di Take-Two, Strauss Zelnick è intervenuto verso la fine della Morgan Stanley Technology, Media and Telecom Conference, affrontando la questione riguardante la diffusione del Coronavirus e delle difficoltà che dovrà affrontare l’industria dei videogiochi.
Il CEO del colosso che sta dietro a Rockstar Games non ha voluto rilasciare alcun commento riguardo le voci che parlano di un possibile rinvio di PlayStation 5 e Xbox Series X legato all’emergenza che si vive in questo periodo. Ha voluto invece concentrarsi sul raccomandare le aziende del settore di tenere chiusi gli uffici in via precauzionale e passare al telelavoro, ovviamente per tutelare la salute di dipendenti e sviluppatori.
L’amministratore delegato ha ribadito pù volte di essere scettico riguardo il lavoro da casa, ma è pur vero che la tutela della salute viene prima di tutto.
“Le aziende del settore dovranno trovare un modo per garantire gli attuali livelli diproduttività lasciando i dipendenti a casa. Sono sempre stato scettico riguardo il telelavoro, ma una situazione del genere può farci cambiare idea a riguardo.”
Zelnick ha continuato dicendo:
“Credo che potremmo rimanere molto sorpresi dall’impatto che avrà il lavoro a distanza applicato su vasta scala, ora si crede faccia scendere il livello di produttività ma non è sicuro.”
Come è noto Bungie ha deciso di chiudere i suoi uffici per l’emergenza Coronavirus e diversi organizzatori di eventi videoludici hanno deciso di rinviare o addirittura annulare le proprie manifestazioni. Questo ha portato all’annullamento del GDC 2020 e di moltissime competizioni eSport per la paura del diffondersi del virus CODIV-19.
