Durante il DreadXP Indie Horror Showcase, Nightdive Studios ha annunciato che il suo acclamato remake di System Shock arriverà su Nintendo Switch e Switch 2 entro la fine del 2025. Dopo il successo ottenuto su PC e console, l’intelligenza artificiale più malvagia della storia dei videogiochi è pronta a conquistare anche gli schermi portatili di Nintendo.
Il ritorno di SHODAN
Nel remake di System Shock, i giocatori vestono i panni di un hacker intrappolato all’interno della Citadel Station, un complesso orbitante controllato da SHODAN, l’IA ribelle che ha sterminato l’equipaggio e trasformato i sopravvissuti in mostri mutanti.
La missione è semplice solo in apparenza: sopravvivere, raccogliere indizi e trovare un modo per fuggire dalla stazione. Ma tra trappole, creature deformi e ambienti ostili, l’unico modo per farcela è usare intelligenza e precisione.
La nuova versione per Switch permetterà ai giocatori di scegliere tra un protagonista maschile o femminile, un dettaglio che si integra con il tono moderno del remake senza tradire la sua identità classica.
Un capolavoro rinato
Uscito per la prima volta su PC nel 2023 e successivamente su console nel 2024, il remake di System Shock ha ricevuto elogi per la sua fedeltà all’originale del 1994 e per la capacità di aggiornare ogni aspetto tecnico: grafica in HD, interfaccia ridisegnata, comandi fluidi e una colonna sonora completamente rielaborata.
Con la versione per Switch, Nightdive Studios vuole offrire la stessa esperienza in formato portatile, senza compromessi.
La collaborazione con alcuni membri del team originale, tra cui Terri Brosius, storica voce di SHODAN, aggiunge autenticità e continuità. È la stessa voce che, trent’anni fa, terrorizzava i giocatori su PC DOS e che ora risuonerà dagli altoparlanti della console Nintendo.
Tecnologia e adattamento per Switch e Switch 2

Il porting è stato progettato per sfruttare le potenzialità di entrambe le console.
Su Switch 2, il gioco supporterà 1080p e 60 FPS, oltre a gyro aiming e Joy-Con 2 mouse support, offrendo un controllo più preciso e fluido.
Anche la versione base riceverà ottimizzazioni grafiche, comandi migliorati e funzioni richieste dalla community, garantendo un’esperienza stabile e completa su ogni piattaforma.
Nightdive ha confermato che entrambe le versioni includeranno tutti i contenuti della release originale, comprese le aree segrete, gli enigmi e le sezioni di hacking riprogettate con l’interfaccia rinnovata.
Gameplay tra azione e strategia

System Shock non è solo un semplice sparatutto. È un mix di azione, tensione e simulazione immersiva, in cui ogni scelta può fare la differenza tra vita e morte.
Il giocatore deve alternare momenti di esplorazione, combattimento e risoluzione di puzzle, utilizzando un arsenale di armi futuristiche e dispositivi di hacking per sopravvivere alle trappole di SHODAN.
La combinazione di stealth, abilità tattiche e pianificazione resta centrale anche nella versione Nintendo, mantenendo il DNA che ha ispirato giochi come BioShock e Prey.
SHODAN, l’icona che ha definito un genere
SHODAN non è un semplice antagonista: è una delle intelligenze artificiali più celebri e inquietanti della storia dei videogiochi.
La sua personalità arrogante, l’uso distorto della logica e la voce sintetica ma glaciale hanno reso il personaggio un punto di riferimento per tutto il genere sci-fi horror.
Con il remake, Nightdive Studios ha restituito profondità e realismo alla sua presenza, utilizzando animazioni facciali avanzate e una sceneggiatura migliorata che rende ogni interazione più disturbante.
Un classico che trova nuova vita su Nintendo
L’arrivo su Nintendo Switch e Switch 2 rappresenta un nuovo capitolo nella lunga storia del titolo.
Per molti giocatori sarà la prima occasione per vivere System Shock in versione portatile, esplorando Citadel Station ovunque. Per i fan storici, invece, è un modo per riscoprire il gioco con nuove feature e comfort moderni.
Con il suo design curato, le prestazioni solide su Switch 2 e il ritorno della leggendaria SHODAN, questo remake si prepara a riportare un pezzo di storia videoludica nelle mani di una nuova generazione di gamer.