Il mercato del gaming portatile non è mai stato così acceso. Da un lato c’è Nintendo Switch 2, l’erede di una console che ha dominato la scorsa generazione e che continua a vendere milioni di unità in tutto il mondo. Dall’altro, Steam Deck, la proposta di Valve che ha trasformato l’idea stessa di console portatile con un approccio più libero e aperto. Due visioni opposte, due filosofie che si scontrano per conquistare i giocatori. Ma chi merita davvero il titolo di vincitore?
Nintendo Switch 2: il gigante che punta sulle esclusive

Lanciata a giugno 2025, Switch 2 ha piazzato oltre 6 milioni di unità in appena sette settimane. Un successo travolgente che conferma la forza del marchio Nintendo. Il nuovo hardware porta finalmente la console a standard moderni: chip Nvidia Tegra T239, 12 GB di RAM, schermo da 7,9 pollici a 1080p con HDR e refresh rate fino a 120 Hz. Non mancano ray tracing, DLSS e Joy-Con rinforzati rispetto ai modelli precedenti.
La console però non è economica: negli Stati Uniti il prezzo di lancio è stato fissato a 449,99 dollari, con Joy-Con sostitutivi a 94,99 dollari e controller Pro a 84,99. I giochi first party sono arrivati a 79,99 dollari, un listino che ha fatto storcere il naso a molti. Anche i servizi online hanno costi elevati: l’abbonamento base parte da 19,99 dollari l’anno, ma per retro e DLC serve l’espansione da 49,99 o 79,99 per le famiglie.
Nonostante tutto, Nintendo continua ad avere dalla sua le esclusive più iconiche. Nei prossimi mesi arriveranno Metroid Prime 4 Beyond, Pokémon Legends Z-A e un nuovo Donkey Kong. Per milioni di giocatori sono titoli che da soli valgono l’acquisto della console.
Steam Deck: la strada dell’apertura e della libertà

Il percorso di Steam Deck è stato molto diverso. Lanciata nel 2022 senza il clamore mediatico tipico di Nintendo, ha costruito la sua reputazione poco alla volta. Nel 2025 ha già superato i 5,6 milioni di unità vendute e domina il 60% del mercato dei portatili PC.
Valve ha scelto un approccio chiaro: dare ai giocatori libertà. La gamma attuale parte dal modello LCD da 399 dollari e arriva alla versione OLED da 1 TB a 649 dollari. In più, Valve vende anche modelli ricondizionati con sconti vicini al 20%. Non solo: grazie alle partnership con iFixit, i pezzi di ricambio sono acquistabili facilmente e i file CAD sono disponibili con licenza libera per chi vuole progettare accessori o modifiche.
L’hardware del modello OLED offre un APU AMD a 6nm, 16 GB di RAM e display HDR da 7,4 pollici a 90 Hz. La batteria da 50 Wh garantisce fino al 50% in più di autonomia rispetto alla prima generazione. Le prestazioni si avvicinano a quelle di PS4 e Xbox One, ma con la flessibilità tipica del mondo PC.
Steam Deck vs Switch 2: confronto diretto
Caratteristica | Nintendo Switch 2 | Valve Steam Deck |
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Prezzo di lancio | 449,99 $ | da 399 $ a 649 $ (OLED 1 TB) |
Prezzo giochi | 79,99 $ (first party) | grandi sconti stagionali fino al 90% |
Hardware | Nvidia Tegra T239, 12 GB RAM, 256 GB storage (espandibile a 2 TB) | AMD APU 6nm, 16 GB RAM, storage da 256 GB a 1 TB |
Display | 7,9” LCD, 1080p, HDR, 120 Hz | 7,4” OLED HDR, 90 Hz |
Esclusive | Mario, Zelda, Pokémon, Metroid | Nessuna esclusiva, ma libreria Steam completa |
Compatibilità | 95% giochi Switch originali | Oltre 50.000 giochi Steam + emulazione |
Online | Abbonamento da 19,99 $ a 79,99 $ | Nessun abbonamento obbligatorio |
Riparabilità | Molto limitata, componenti saldati | Partnership con iFixit, pezzi di ricambio ufficiali |
Filosofia | Ecosistema chiuso, controllato | Aperto, modificabile, orientato alla libertà |
Prezzi e valore nel lungo periodo
A prima vista, Switch 2 può sembrare più conveniente: costa meno della Steam Deck OLED di punta. Ma se si guarda oltre il prezzo iniziale, la situazione cambia. I giochi per Switch 2 costano fino a 80 dollari e raramente subiscono ribassi significativi. Su Steam, invece, gli sconti stagionali arrivano anche al 90%, permettendo di accumulare una libreria enorme spendendo molto meno.
Secondo le analisi citate nel video che ha dato origine al confronto, in tre anni un giocatore medio può arrivare a spendere tra 900 e 1000 dollari su Switch 2 tra hardware, giochi e servizi. Con Steam Deck, la spesa complessiva si aggira invece intorno ai 670-720 dollari. Un divario che si allarga nel tempo.
Libreria e compatibilità
Nintendo ha dalla sua le esclusive che segnano la cultura pop, ma la libreria resta limitata. Su Switch 2 mancano titoli importanti come Final Fantasy 7 Rebirth, Black Myth Wukong o Stella Blade. Steam Deck invece apre la porta a oltre 50.000 giochi su Steam, ma anche a librerie di Epic Games, GOG e Xbox Game Pass. Senza contare l’emulazione, che permette di giocare praticamente a qualsiasi console del passato, inclusa la stessa Switch.
Esperienza d’uso: semplicità contro versatilità

Switch 2 resta imbattibile in termini di immediatezza. La accendi e in pochi secondi sei nel gioco. È più leggera, più compatta e perfetta per essere portata ovunque. Steam Deck è più ingombrante e richiede un minimo di configurazione, ma offre un controllo totale sul sistema: puoi installare Windows, mod, emulatori e persino sostituire componenti.
Due visioni opposte del gaming portatile
Il confronto si riduce a una scelta di filosofia. Nintendo punta a un ecosistema chiuso, dove il valore è dato dalla scarsità e dal peso delle sue saghe storiche. Valve propone un mondo aperto, dove il giocatore è libero di decidere come usare la propria console e dove i costi diventano più sostenibili nel tempo.
Se per te contano le esclusive e la semplicità, Switch 2 resta un acquisto sicuro. Ma se cerchi libertà, valore e una libreria infinita, Steam Deck è il vero vincitore di questa sfida.