Dopo l’ultimo State of Play di inizio settembre, interamente dedicato a 007: First Light, Sony potrebbe non aver intenzione di fermarsi. Secondo l’insider NateTheHate, ritenuto tra i più affidabili del settore, un nuovo evento sarebbe in programma già la prossima settimana, alimentando l’entusiasmo della community PlayStation. Anche se non è stata indicata una data precisa, la tradizione vorrebbe un annuncio all’inizio della settimana e una trasmissione fissata per mercoledì o giovedì.

State of Play – I contenuti di questa conferenza Sony
Le voci trovano sostegno in un precedente report di Insider Gaming, secondo cui Marvel’s Wolverine sarà mostrato entro fine settembre. Il titolo di Insomniac Games, annunciato nel 2021 e previsto per il 2026, non si è più visto in uno State of Play da anni e rappresenta uno dei reveal più attesi. Oltre al mutante artigliato, potrebbero trovare spazio anche progetti come Marathon di Bungie, il presunto spin-off metroidvania di God of War e Intergalactic: The Heretic Prophet di Naughty Dog.
Oltre agli annunci interni a PlayStation Studios, lo State of Play potrebbe riservare spazio anche a produzioni di terze parti. Alcune indiscrezioni citano Saros di Housemarque, atteso entro la fine dell’anno, e non mancano i rumor su collaborazioni con publisher esterni. Tra le curiosità, NateTheHate ha sottolineato che Microsoft Flight Simulator è ancora previsto su PS5, mentre per un eventuale arrivo di Starfield bisognerà attendere almeno il 2026, in concomitanza con l’uscita del suo DLC principale.

Sony non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali, ma la coincidenza con il Tokyo Game Show della prossima settimana rende plausibile la finestra temporale. Negli ultimi sei anni, settembre è sempre stato un mese chiave per eventi digitali PlayStation, e tutto lascia intendere che anche il 2025 non farà eccezione.
Se le voci dovessero trovare conferma, i prossimi giorni potrebbero finalmente delineare la roadmap più chiara dell’anno per i giocatori PS5, con lo sguardo rivolto non solo a Wolverine, ma anche ai tanti progetti in cantiere che finora sono rimasti nell’ombra.