Spyro: Il ritorno del piccolo grande drago.

La schiusa di uovo importante.

Anni ’90, speciali ed importantissimi per la console Sony.

Giochi come Medievil o Tomb Raider ne hanno fatta da padrone ma non sono stati gli unici ad aver cavalcato quella preziosa onda, infatti, c’è stato spazio anche per il giovane drago di nome Spyro.

Fin da sempre, Spyro ha colpito i videogiocatori di tutte le età, dai più piccoli ai più grandi, creando una magica esperienza videoludica. Nato nel 1998 con “Spyro the Dragon”, sviluppato da Insomniac Games, Spyro deve affrontare diversi mondi per sconfiggere “Nasty Gnorc”, colui che ha trasformato i vari draghetti del villaggio in cristalli.

Successivamente, grazie al suo successo, Insomniac decide di creare “Spyro 2: Gateway to Glimmer” e “Spyro 3: Year of the Dragon“, i due sequel del capitolo originale.

La (ri)nascita di un grande titolo.

Il tempo cambia e con esso anche l’industria videoludica, che negli ultimi anni ha riportato nelle nuove generazioni grandi opere come la triologia di Crash Bandicoot o il temuto Dark Souls. Anche Spyro non è rimasto fuori e così hanno deciso di dare un occhio anche al piccolo draghetto con la Spyro Reignited Triology.

Un nuovo ospite per Nintendo?

Pochi giorni fa è stata annunciata, per Xbox One e PlayStation 4, la Spyro Reignited Triology entusiasmando i videogiocatori che aspettavano di rivedere il famoso drago viola sulla nuova generazione di console.

Nell’attesa dell’uscita però è apparsa improvvisamente, per poi essere eliminata, una probabile versione Switch sullo store Nintendo con tanto di pre-ordine. A condividerla è stata Laura Kate Dale, venendo successivamente retwittata:

Purtroppo è solo un rumor, ma che si tratti di un errore e vogliano semplicemente ritardare l’uscita sulla console di mamma Nintendo?

Per ora non ci è dato saperlo ma vi ricordiamo che Spyro Reignited Triology uscirà il 21 settembre a partire da 39,99€ su XboxOne e Ps4.