iCrewPlay.comiCrewPlay.comiCrewPlay.com
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Piattaforme
    • Sony
      • PlayStation 4 / Pro
      • PlayStation 5
    • Nintendo
      • Switch
    • Microsoft
      • Xbox Series X|S
      • Xbox One
    • PC
      • Epic Games Store
      • Steam
      • Origin
    • Mobile
  • Giochi in uscita
  • Rubriche
    • Uscite della settimana
    • Old But Gold
    • Player One
    • Games Showcase
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura Skelethrone: The Chronicles of Ericona la recensione (Nintendo Switch)
 
Notifiche Mostra di più
Dimensione del fontAa
iCrewPlay.comiCrewPlay.com
Dimensione del fontAa
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Piattaforme
    • Sony
    • Nintendo
    • Microsoft
    • PC
    • Mobile
  • Giochi in uscita
  • Rubriche
    • Uscite della settimana
    • Old But Gold
    • Player One
    • Games Showcase
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Guida Recensioni
  • Media Kit
  • Collabora con noi
  • Politica sulla privacy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NintendoSwitchRecensioni

Skelethrone: The Chronicles of Ericona la recensione (Nintendo Switch)

Un titolo che prende a piene mani dal franchise di From Software

Marco Consiglio 10 mesi fa Commenta! 6
 
6.6
Skelethrone: The Chronicles of Ericona

Cosa succede se proviamo a mischiare la grafica e le sezioni platform di Castlevania, con le meccaniche punitive di un qualsiasi Dark Souls? A dare una risposta a questa domanda ci pensa lo sviluppatore 70’ Strike insieme al publisher Valkyrie Initiative con il titolo Skelethrone: The Chronicles of Ericona. Un gioco impegnativo, ma non impossibile, che metterà a dura prova i tuoi nervi, ma senza farti mai lanciare la tua Nintendo Switch fuori dalla finestra. Un gioco adatto a tutti? Assolutamente no, ma almeno da provare.

Contenuti
Chi è Derek EriconaSkelethrone un po’ Castlevania e un po’ (tanto) Dark SoulsSi poteva e si doveva fare di più

Chi è Derek Ericona

In Skelethrone: The Chronicles of Ericona prenderai i panni di Derek Ericona, il quale ha assunto la forma di uno scheletro inquietante. Derek è in questa condizione poiché è stato punito per un tradimento in una vita precedente e si è quindi reincarnato come una figura scheletrica per fare ammenda dei suoi peccati.

Skelethrone: The Chronicles of Ericona

Inizia così un viaggio per vendicarsi della potente Regina Aurora, la quale ha massacrato la maggior parte degli esseri nel mondo di K’ar Kaaros, sostituendoli con i Mourners, ovvero un’orda di creature non morte e pericolose. La trama viene raccontata principalmente nelle prime schermate di gioco e in alcune cutscene che, nonostante siano in 2D, riescono a trasmettere molto bene il senso di angoscia.

Skelethrone un po’ Castlevania e un po’ (tanto) Dark Souls

Skelethrone: The Chronicles of Ericona è un titolo che combina elementi da metroidvania, ma su una base da souls-like. Questo offre un mix di divertimento e frustrazione in egual misura.

Il gioco parte spiegandoti le basi dei movimenti, ovvero con lo stick analogico ti muovi, con il tasto + entri all’interno del menù, ti vengono spiegati anche i tasti base e quindi come poter fare un attacco, come parare, schivare oppure bere la fiaschetta per ripristinare la tua energia. I comandi sono molto semplici e tutto riporta ad un’esperienza alla Dark Souls, sia per quando riguarda i controlli, ma anche per gli HUD a schermo. Infatti la cosa che ti balzerà all’occhio sarà che avrai una selezione degli oggetti, una barra della stamina e della vita uguale il tutto per tutto ad un qualsiasi gioco del franchise creato da From Software.

Skelethrone: The Chronicles of Ericona

Come in ogni action RPG o metroidvania che si rispetti, anche in Skelethrone avrai la possibilità di potenziare il tuo personaggio in diverse categorie come ad esempio la salute, stamina, magia e destrezza, il che ti permetterà di utilizzare armi più elaborate e distruttive. Il sistema di progressione è molto semplice da seguire ed è accessibile anche se non sei propriamente appassionato di questo tipo di giochi. Ogni volta che sconfiggerai i tuoi nemici, riceverai la valuta gioco chiamata Essence (praticamente le anime dei vari Dark Souls) e questa potrà essere utilizzata per migliorare le abilità del tuo personaggio.

Ovviamente, quando muori, l’Essence che hai accumulato, verrà lasciata sul punto della tua sconfitta. Se morirai nuovamente, prima di arrivare a raccoglierla, questa sarà persa per sempre. Se hai giocato almeno una volta nella vita ad un qualsiasi souls-like, questa meccanica, probabilmente, ti sarà parecchio familiare. I checkpoint (rappresentati da dei fuochi) e i mini checkpoint (rappresentati da delle lanterne) sono distribuiti in modo equilibrato, garantendo una sfida impegnativa, ma tutto sommato gestibile.

Skelethrone: The Chronicles of Ericona

Le battaglie contro i boss sono, come sicuramente ti aspetti, decisamente impegnative. Questa difficoltà è sacrosanta in un titolo del genere, ma se consideriamo che molti dei nemici comuni hanno un’intelligenza artificiale così semplice che risultano facili da evitare, avere una sfida un po’ più tosta durante i boss è sicuramente cosa gradita. Avere degli avversari semplici da sconfiggere, può essere un pro, ma anche un contro. Questo perché chi si approccia ad un titolo del genere, sicuramente si aspetta un certo grado di sfida, tuttavia tarare verso il basso, può abbracciare più pubblico, magari meno avvezzo al “prova, muori, prova ancora”.

Si poteva e si doveva fare di più

Per quanto riguarda la parte grafica di Skelethrone: The Chronicles of Ericona c’è un po’ di bianco e un po’ di nero. Infatti se da una parte, la grafica è molto curata e il design dei livelli è molto interessante grazie alle ambientazioni lugubri, dall’altro, però, sembra che non sia stato dedicato molto impegno alle animazioni. Infatti queste appaiono abbastanza legnose e sembra, a tratti, di guardare un cartone animato fatto in stop motion. Non capisco se questo sia una scelta degli sviluppatori o semplicemente una scarsa ottimizzazione.

Skelethrone: The Chronicles of Ericona

Da un punto di vista sonoro Skelethrone non eccelle, sarà molto difficile che tu ti ritrovi a fischiettare il motivetto che ti accompagnerà durante la tua avventura. Non va meglio con gli effetti sonori, visto che un bel colpo di spada, non da quel soddisfacente rumore metallico e anzi, a tratti, ho notato che i rumori ambientali sparivano inspiegabilmente.

Scopri tutto su Skelethrone: The Chronicles of Ericona
Skelethrone: The Chronicles of Ericona
6.6
Grafica 6
Sonoro 4
Longevità 7
Gameplay 8
Souls-Like 8
Aspetti positivi Sicuramente piacerà a chi vive di pane e Souls-Like Accessibile anche a chi non è avvezzo a questo genere di giochi L'atmosfera è ottima
Aspetti negativi Le animazioni sono parecchio legnose Gli effetti sonori spariscono senza un apparente motivo
Considerazioni finali
Skelethrone: The Chronicles of Ericona non è un brutto gioco e anzi piacerà moltissimo chi vive di pane e Dark Souls. Infatti le meccaniche di base sono quelle, ma spalmate in 2 dimensioni. Le sezioni platform e la struttura dei livelli ricordano vagamente Castlevania, ma alla fine ci fermiamo a quello per l’ispirazione al franchise di Konami. La difficoltà, tuttavia, non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella dei titoli di From Software ed è qui che forse il fan dei souls-like potrebbere storcere il naso, ma questo non possiamo propriamente definirlo un difetto a 360° questo perché se da una parte scontenti una parte di pubblico, dall’altra ne abbracci un’altra fetta. Non ci siamo, però sul lato tecnico, infatti Skelethrone: The Chronicles of Ericona pur avendo una buona grafica, molto evocativa grazie ai suoi ambienti lugubri, pecca nelle animazioni che sembrano un attimo legnose. Non parliamo poi del sonoro assolutamente bocciato, con una musica assolutamente dimenticabile e degli effetti ambientali che misteriosamente spariscono di colpo.

Potrebbero interessarti

Uscite della settimana dal 16 giugno al 22 giugno 2025

Gex Trilogy, recensione (PlayStation 5)

Lies of P: Overture, recensione (PlayStation 5)

Seafrog, recensione (steam)

Rise of Industry 2, la recensione (Steam)

Se ti è piaciuto condividi questo articolo con un tuo amico!
Facebook Twitter Copia il link
 
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Lascia una recensione Lascia una recensione

Lascia una recensione Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seleziona una valutazione!

  • Chi siamo
  • Contatto
  • Guida Recensioni
  • Media Kit
  • Collabora con noi
  • Politica sulla privacy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
  • Cinema
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account