Lo sciopero di Raven Software iniziato quasi due mesi fa per il licenziamento di 40 dipendenti del dipartimento di controllo qualità (QA) è ufficialmente terminato. La sua organizzazione rappresentante, un’alleanza di lavoratori sotto il nome di A Better ABK, lo ha recentemente annunciato: “In attesa del riconoscimento del nostro sindacato lo sciopero del team QA di Raven è finito. I fondi non utilizzati saranno conservati per future organizzazioni o scioperi”.
Ricordiamo che Raven Software è uno degli studi di Activision Blizzard che negli ultimi anni si è concentrato sulla saga Call of Duty, ed è il principale sviluppatore del battle royale Call of Duty Warzone.
Raven Software al limite
I dipendenti di Raven Software Quality Assurance hanno annunciato la scorsa settimana la creazione di un sindacato, in collaborazione con CWA, il più grande sindacato dei media negli Stati Uniti. Il risultato è la Game Workers Alliance, che ha l’approvazione del 78% dei dipendenti QA di Raven Software.
Questo sindacato tuttavia non è ancora ufficiale poiché in attesa del riconoscimento da parte di Activision Blizzard, che la scorsa settimana ha annunciato di star esaminando attentamente la domanda di riconoscimento della CWA.
Pending the recognition of our union, the Raven QA strike has ended. Unused strike funds are being stored for future organizing/strike efforts.
We'll post or retweet any GWU updates here. Appreciate all the community support throughout the strike!
— ABetterABK 💙 ABK Workers Alliance (@ABetterABK) January 23, 2022
Attraverso il suo canale ufficiale l’organizzazione dei lavoratori di Activision Blizzard ha chiarito che lo sciopero è terminato nell’attesa di una risposta da parte della direzione. I lavoratori che hanno scioperato possono stare tranquilli dato che i dipendenti di ABK hanno creato un fondo comune che ha raccolto oltre $ 375.000, i quali servono per coprire le perdite dei dipendenti in sciopero.
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