Il nuovo capitolo della nota serie FPS Rainbow Six emerge dall’oscurità dopo un periodo di assenza di informazioni: infatti, non solo recentemente si è presentato con un nome diverso da quello con cui era stato annunciato all’E3 2019 (ovvero da Quarantine diventa ora Parasite) ma secondo i leak portati alla luce da un utente “curioso” (che avrebbe trovato la scheda relativa al gioco sul Microsoft Store) il titolo sarebbe entrato nella fase di testing.
Una notizia di notevole importanza visti i due rimandi (di cui uno ad un generico 2021) che hanno visto protagonista il gioco targato Ubisoft: dunque ben presto sarà forse possibile mettere le mani sull’ambito nuovo capitolo della saga di Rainbow Six.
Rainbow Six: Parasite, cosa c’è da aspettarsi?
Il nuovo titolo relativo all’universo di Rainbow Six (sempre secondo i dati emersi sul web) è stato classificato come PEGI 12 (quindi adatto al pubblico dei teenagers) e sarà dotato non solo di una modalità single player, ma anche di un cooperativo da 2-3 giocatori e del tanto amato cross-play.
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Accanto al di lancio del titolo si sono poi aggiunti alcuni frammenti di gameplay pubblicati da un utente di reddit che vedono protagonisti Vigil, Tachanka e Lion alle prese con una sorta di melma nera che infesta il Workshop (ovvero l’edificio in cui i tre sono mandati in missione) e dunque identificabile col “parassita” inserito nel titolo. Probabilmente quindi i giocatori avranno a che fare con una pericolosa razza aliena con cui dovranno lottare per la propria sopravvivenza e che sarà al centro dell’intera lore del gioco.
Il titolo quindi richiamerebbe quell’atmosfera già creata e tanto apprezzata dai fan di Operazione Outbreak, la stagione lanciata nel lontano marzo 2018, e si inserirebbe in un filone tutto nuovo per Rainbow Six, fatto di una miriade di situazioni horror e post-apocalittiche così intense da far venire la pelle d’oca!
