Ormai è chiaro: la strategia di Sony di portare le sue esclusive console su PC si sta rivelando una vera e propria gallina dalle uova d’oro per l’azienda. Gli utenti che oggi hanno accesso ad ex esclusive come Days Gone o Horizon Zero Dawn non sono mai stati così tanti vista la larga diffusione dei computer assemblati.
Un mercato ampio, che richiede però maggiori figure professionali all’interno dei PlayStation Studios; ed è per questo che di recente hanno iniziato a reclutare nuovi esperti con almeno più di dieci anni di esperienza nel settore dello sviluppo e riadattamento videogiochi. Una figura ben specifica ma indispensabile vista la grande richiesta di titoli PlayStation su PC.
C’è chi ancora crede che questi porting siano “l’anticristo” e non comprendono le dinamiche di marketing e promozione di tale pratica. Resta il fatto che per Sony si sta rivelando molto proficuo e questo aumenta anche le vendite delle console PlayStation (Quando è possibile) e dei titoli che ancora sono esclusive.
PlayStation Studios: la morte delle esclusive?
Queste dinamiche portano anche a una domanda da un milione di dollari: il mondo delle esclusive terminerà? Probabilmente no, almeno non subito e finche ci sarà il ricambio generazionale di console; previsto ancora per un bel po’. Sony punta a vendere il suo hardware e lo fa anche attraverso le esclusive PlayStation Studios portate su PC, come accennato in precedenza. Questo rafforza la credibilità dell’azienda e virerà inconsciamente l’acquirente sui prodotti della gamma Sony, presto o tardi che sia.
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