Stando a un nuovo report pubblicato dallo youtuber Moore’s Law Is Dead, uno dei nomi più ascoltati in ambito hardware, Sony avrebbe ormai definito buona parte della progettazione tecnica della PlayStation 6, la cui uscita, se tutto dovesse andare secondo i piani, è prevista tra la fine del 2027 e l’inizio del 2028. La novità? Pare che, stavolta, non arriverà da sola. Oltre alla console domestica principale, è in lavorazione anche un nuovo dispositivo portatile, che dovrebbe affiancarla fin dal day-one con un prezzo e un’architettura pensati per il pubblico di massa.

PlayStation 6 – Un leak svela i piani della prossima generazione
Il documento trapelato, che risalirebbe a una proposta tecnica interna di AMD risalente al 2023, fornisce alcune indicazioni considerate attendibili: la PlayStation 6 (nome in codice “Orion”) integrerebbe 8 core Zen 6, un chip grafico con 40-48 unità di calcolo RDNA 5 a oltre 3GHz, e un sistema GDDR7 su bus a 160 o 192 bit, capace di raggiungere prestazioni di rasterizzazione triplicate rispetto alla PS5. Sarà inoltre retrocompatibile con giochi PS4 e PS5 e consumerà meno energia rispetto alla generazione attuale, con un target energetico di 160W.
Parallelamente, il dispositivo portatile, nome in codice “Canis”, dovrebbe offrire una piattaforma da gaming compatta ma sorprendentemente potente, equipaggiata con 4 core Zen 6c, tra 12 e 20 unità RDNA 5, e una RAM LPDDR5X veloce su bus a 128 bit. Il tutto racchiuso in un device da 15W, con supporto a touchscreen, feedback tattile, uscita video tramite USB-C, slot microSD e persino un SSD M.2 espandibile. A detta del leaker, potrebbe facilmente superare in prestazioni prodotti come Xbox ROG Ally X o la Switch 2.

Sony sembra intenzionata a mantenere prezzi contenuti, puntando a una Playstation 6 sotto i 600 dollari e una portatile tra i 400 e i 500, con l’obiettivo di evitare il rincaro che ha reso meno accessibile la PS5 Pro. Tutto questo, però, senza sacrificare troppo sul fronte prestazioni, che punteranno a 120 FPS in 4K con ray tracing attivo, almeno per i titoli ottimizzati. In sostanza, niente rivoluzioni visive, ma un netto miglioramento di tutto ciò che già funziona su PS5.
La produzione dovrebbe partire a metà 2027, lasciando spazio a una finestra di lancio tra autunno 2027 e inizio 2028, sia per la console PlayStation 6 che per quella portatile. Ovviamente, fino a comunicazioni ufficiali da parte di Sony, resta tutto nell’ambito delle ipotesi. Ma se i dettagli fossero confermati, il futuro del marchio PlayStation potrebbe giocarsi su un equilibrio tra potenza, prezzo e accessibilità mai visto prima.