Acquistare una PlayStation 5 o una Xbox Series X potrebbe essere complicato fino alla metà dell’anno prossimo. Ad avvertire il settore è Foxconn, azienda leader mondiale nella produzione e fornitura di componenti elettronici, che spiega come la crisi globale a livello di scorte dei chip potrebbe durare fino al secondo trimestre del 2022.
Foxconn è fornitore principale di diverse società tecnologiche, Google e Microsoft comprese, e le difficoltà che stiamo incontrando ancora oggi nel riuscire ad assicurarci tranquillamente una PlayStation 5 o una Xbox Series X è in gran parte dovuta alla crisi dei componenti elettronici, che ha messo in ginocchi diversi settori correlati.
PlayStation 5 e Xbox Series X: difficoltà nelle forniture fino al prossimo anno
Il tutto è collegato ovviamente agli effetti della pandemia da Covid-19, che ha costretto numerose aziende a chiusure forzate, specialmente quelle che producono semiconduttori. Il lockdown di fabbriche, inclusi gli impianti che producono chip elettronici, ha causato una crisi nel settore senza precedenti: l’acquisto di schede grafiche AMD e Nvidia sembra diventata una caccia al tesoro e, conseguentemente, questo influisce anche sulla produzione delle console next-gen, che montano al loro interno GPU AMD.
La questione è seria: Sony e Microsoft si sono unite recentemente ad altre 15 organizzazioni per chiedere aiuto all’amministrazione Biden. Il presidente degli Stati Uniti ha quindi avviato un’indagine di 100 giorni per capire cosa sia successo con la fornitura dei semiconduttori: ciò non significa tuttavia che il problema verrà risolto al più presto.
La carenza di semiconduttori ha un impatto grave su numerosi settori e il ripristino del regolare flusso delle cose avrà delle priorità che partiranno da strumenti ritenuti più necessari per la sicurezza delle persone. Questo significa che il problema di PlayStation 5 e Xbox Series X/S è naturalmente considerato secondario: se la crisi dovesse concludersi davvero nella metà del prossimo anno, non è detto che la carenza di scorte delle console next-gen possa risolversi nello stesso periodo. Bisogna sperare in un progressivo allentamento delle misure di sicurezza per il Covid-19, ma l’impressione è che sarà un altro Natale difficile per chi vorrà regalarsi uno dei nuovi sistemi da gioco.
