Hideo Kojima è tornato a far parlare di sé con il nuovo teaser trailer di OD, pubblicato sul canale ufficiale di Kojima Productions. Un filmato criptico, che ha subito acceso il dibattito nella community: ci troviamo davanti a un videogioco horror in prima persona o a un’esperienza narrativa interattiva nello stile di P.T.?
La risposta non è ancora definitiva, ma gli indizi presenti nel teaser permettono di iniziare a costruire qualche teoria, e i confronti con i lavori passati del maestro giapponese si sprecano.
Cosa mostra il teaser trailer di OD
Il filmato si apre con un’atmosfera disturbante e ricca di simbolismi. Occhi che appaiono su pareti e finestre, una poltrona rivolta verso un muro, manichini e figure inquietanti. Kojima sembra riprendere molti degli elementi che già avevano reso iconico P.T., la famosa demo di Silent Hills mai pubblicata.
Non si tratta di sequenze di gameplay, ma diversi dettagli lasciano intendere che la prospettiva di gioco sarà in prima persona. Il movimento della camera e la scelta delle inquadrature evocano un’esperienza immersiva tipica del genere horror psicologico.
Quanto conterà l’interattività in OD
Qui arriva il nodo principale. Se da un lato OD potrebbe presentarsi come un survival horror in prima persona, dall’altro non va dimenticato lo stile di Kojima, spesso orientato verso esperienze narrative e simboliche.
Nel trailer compaiono scritte parzialmente cancellate, immagini disturbanti e situazioni enigmatiche che sembrano puntare più sull’impatto emotivo che sull’azione. Molti fan si chiedono se il livello di interazione sarà limitato come in P.T., dove la demo si basava su piccoli trigger e scelte contestuali.
Vale la pena ricordare che lo stesso Kojima ha ammesso di realizzare personalmente i trailer “per risparmiare” e per mantenere il massimo controllo sul messaggio. Questo significa che ciò che abbiamo visto potrebbe non rappresentare il gioco nella sua forma finale.
Xbox, multipiattaforma e titolo definitivo
Un altro aspetto interessante riguarda le piattaforme. OD viene presentato come progetto legato a Xbox, ma non è escluso che possa arrivare anche altrove. Kojima ha spesso stretto collaborazioni mirate, ma è raro che un suo lavoro rimanga confinato a una sola console.
Sul titolo ci sono ancora dubbi. “OD” sembra nato come nome provvisorio, con alcuni che lo legano alla parola “Overdose”. Eppure, anche nel trailer più recente compare esplicitamente come titolo ufficiale. Non sarebbe quindi sorprendente se Kojima decidesse di mantenerlo definitivo.
Il paragone con Death Stranding e Silent Hill F

Molti elementi di OD ricordano i primi trailer criptici di Death Stranding, dove il significato si è chiarito soltanto dopo ore di gioco. Anche in questo caso, Kojima potrebbe voler confondere e stimolare la community con simbolismi oscuri e sequenze disturbanti.
Non sfugge poi la coincidenza temporale: il teaser di OD è stato pubblicato nello stesso periodo di uscita di Silent Hill F. Un dettaglio che alcuni hanno interpretato come un piccolo sfregio, visto il legame mai realizzato tra P.T. e la saga di Silent Hill.
Se questa mossa sia stata voluta o meno, resta un mistero, ma il confronto tra i due progetti è già sulla bocca di tutti.
Cosa aspettarsi da OD
Al momento resta difficile stabilire quanto OD sarà giocabile in senso tradizionale. Le prime impressioni parlano di un horror psicologico con interazioni limitate, un po’ come accadde con P.T. La sensazione è che Kojima voglia ancora una volta sfidare il concetto stesso di videogioco, spingendo il confine tra cinema e gameplay.
Che si tratti di un’esperienza interattiva più narrativa o di un vero survival horror in prima persona, una cosa è certa: OD non passerà inosservato. Kojima ha ancora una volta acceso la curiosità e i fan resteranno con il fiato sospeso fino al prossimo annuncio ufficiale.
OD sarà quindi un gioco in prima persona o un’esperienza narrativa come P.T.? La risposta non è ancora scritta, ma il dibattito è già caldissimo. Restate su iCrewPlay.com per tutti gli aggiornamenti, e diteci nei commenti: voi cosa vi aspettate da Kojima questa volta?