Sony sembra pronta a tornare nel mercato dei portatili. Dopo il lancio di PS Portal, limitato allo streaming da PlayStation 5, iniziano a farsi insistenti le voci su un nuovo handheld nativo in sviluppo, conosciuto con il nome in codice Jupiter. Ecco cosa sappiamo finora tra rumor, fughe di notizie e possibili caratteristiche tecniche del Nuovo PS6 Handheld.
Quanto è reale un nuovo PlayStation handheld?
Al momento manca una conferma ufficiale da parte di Sony, ma fonti come Bloomberg e Digital Foundry hanno riportato indiscrezioni attendibili sul progetto. La logica c’è: con Switch 2 alle porte, Steam Deck in crescita e Xbox pronta a lanciare i suoi portatili in collaborazione con Asus, anche Sony potrebbe voler tornare a dire la sua.
Nome in codice e chip
Secondo i leak più consistenti, il progetto è identificato come Jupiter, mentre alcuni parlano anche di un secondo nome, Canis, legato al processore. Il cuore del dispositivo sarebbe un SoC AMD a basso consumo, prodotto con tecnologia Samsung SF2P, sviluppato appositamente per garantire autonomia e prestazioni bilanciate.
CPU, GPU e memoria
I rumor indicano la presenza di una CPU basata su architettura Zen 6 (4 core) e di una GPU RDNA 5. Le prestazioni dovrebbero collocarsi tra Xbox Series S e PlayStation 5, con il supporto a titoli PS4 e PS5 in modalità nativa ridotta.
Sul fronte memoria, si parla di 16 GB di RAM LPDDR5X accompagnati da una cache aggiuntiva da 16 MB per compensare la minore larghezza di banda.
Modalità dock e funzioni extra
Come già avviene su Nintendo Switch, anche il nuovo handheld Sony potrebbe avere una modalità dock. Collegandolo a una base, la GPU sarebbe in grado di spingersi oltre i 1,6 GHz, garantendo un boost prestazionale per l’uso su TV. Inoltre, sarebbe previsto un sistema di AI upscaling per migliorare la resa grafica.
Prezzo e finestra di lancio
Le prime stime parlano di un prezzo compreso tra 400 e 500 dollari. Per quanto riguarda l’uscita, le ipotesi oscillano: alcuni leak parlano di una produzione avviata nel 2027 con lancio tra fine 2027 e inizio 2028, altri spostano la timeline più avanti, oltre il 2028.
I punti da prendere con cautela
Nonostante le fonti siano ritenute affidabili, restano diversi aspetti incerti:
- Le date di produzione non coincidono tra i vari report.
- Le prestazioni descritte come “metà di una PS5” sono vaghe e difficili da interpretare.
- I due nomi in codice, Jupiter e Canis, potrebbero riferirsi a progetti diversi o a revisioni dello stesso dispositivo.
- La modalità dock è tra le funzioni più citate ma non esiste ancora alcuna conferma ufficiale.
Il ritorno di Sony nel mercato handheld?
Dopo il successo della PSP e l’esperienza meno brillante con PS Vita, Sony sembra intenzionata a riprovarci. La differenza rispetto al passato è che oggi il mercato è tornato fertile: Switch ha dimostrato il potenziale degli ibridi, Steam Deck ha portato il PC gaming in formato portatile e Xbox si prepara a entrare in scena.
Se i rumor dovessero concretizzarsi, il nuovo PS6 Handheld potrebbe diventare una pedina fondamentale nella strategia Sony per la prossima generazione.
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