Ninja Gaiden 4 è considerato l’action più difficile del 2025 per la precisione richiesta, la velocità a 120 fps e l’assenza di margine d’errore. Team Ninja e Platinum Games hanno unito le loro filosofie per creare un titolo spietato, dove ogni errore si paga caro e ogni vittoria è meritata. In un mercato pieno di giochi che puntano sull’accessibilità, Ninja Gaiden 4 alza la posta in gioco e riporta l’action al suo stato più puro.
1. I nemici reagiscono come veri assassini

Non ci sono punching ball. Ogni nemico legge le tue mosse, schiva, contrattacca e punisce ogni colpo ritardato. Anche i soldati comuni usano combo e prese che ti lasciano senza fiato. Il gioco non regala tempo per respirare: è una danza di morte in cui devi conoscere il ritmo alla perfezione.
2. La parata perfetta è una scienza
Il sistema di difesa è spietato. La parata non è un gesto passivo ma una scelta strategica. Se sbagli il tempismo, subisci danni pesanti. Se lo azzecchi, apri la finestra per un contrattacco devastante. Il risultato è un ritmo da combattimento che non perdona esitazioni: il controller deve diventare un’estensione della tua mente.
3. Le combo puniscono la distrazione

Ogni combo di Ninja Gaiden 4 richiede attenzione millimetrica. Se premi un tasto fuori tempo, la sequenza si interrompe e l’avversario reagisce. Il training mode con Tyran serve proprio a insegnarti la disciplina: imparare le combo è come allenare un’arte marziale. Il gioco ti obbliga a memorizzare ogni sequenza e a trasformarla in istinto.
4. La frenesia è una scommessa rischiosa
La frenesia ti rende più potente, ma se la attivi nel momento sbagliato, la sprechi in pochi secondi. La barra si ricarica lentamente, e per usarla bene devi prevedere i movimenti dei nemici. È una meccanica che bilancia potenza e autocontrollo, e premia chi sa mantenere la calma nel caos totale.
5. I boss sono una prova di resistenza mentale
Ogni boss è un muro. Non basta colpirlo: devi capire quando attaccare, quando arretrare e quando sfruttare le aperture. Alcuni cambiano pattern a metà scontro, altri aumentano la velocità man mano che subiscono danni. Batterli significa imparare da ogni errore e accettare di morire decine di volte prima di trovare il varco giusto.
6. Le armi cambiano tutto

Ninja Gaiden 4 non si limita a darti armi diverse, ma ti obbliga a imparare di nuovo ogni volta. La spada del drago è veloce e bilanciata, ma il kusarigama ha un raggio più lungo e movimenti più lenti. Passare da un’arma all’altra richiede adattamento costante, e ogni tipo di nemico risponde meglio a stili diversi. Non esiste una comfort zone.
7. Il training non perdona
Nel Darknest, Tyran non ti lascia margine per la distrazione. Ogni esercizio valuta precisione e velocità. Le lezioni sembrano tutorial, ma in realtà sono test di sopravvivenza. Il training mode diventa un passaggio obbligato per imparare il linguaggio del gioco. Qui capisci che la vera difficoltà di Ninja Gaiden 4 non è morire, ma imparare a non ripetere mai lo stesso errore.
8. I checkpoint sono un lusso
Dimentica i salvataggi automatici frequenti. In Ninja Gaiden 4, morire significa ripetere intere sezioni. Ogni successo è conquistato con costanza, memoria e riflessi. È un design punitivo, ma coerente con la filosofia del gioco: la vittoria vale solo se te la guadagni.
9. I 120 fps aumentano la pressione

La fluidità è un’arma a doppio taglio. A 120 fps il gioco risponde con immediatezza assoluta, ma anche gli avversari. Il ritmo è serrato e la finestra di reazione minuscola. Tutto accade in un battito di ciglia. È un’esperienza tecnica che amplifica la tensione e obbliga a una concentrazione costante.
10. Il DNA di Team Ninja resta intatto
Platinum Games ha aggiunto stile e fluidità, ma il cuore è sempre quello del Team Ninja: ferocia, precisione e punizione. Non ci sono scorciatoie, non ci sono aiuti. Ninja Gaiden 4 ti rispetta solo se impari a rispettarlo. È un patto tra giocatore e gioco: o migliori tu, o smetti di giocare.
Quanto è difficile Ninja Gaiden 4?
La risposta è semplice: moltissimo. È difficile come un Souls ma più rapido, più tecnico e più concentrato sull’esecuzione pura. Ninja Gaiden 4 non è pensato per farti divertire subito, ma per insegnarti a diventare migliore. La soddisfazione arriva dopo decine di sconfitte, quando finalmente ogni movimento diventa naturale. A quel punto il gioco si trasforma: non è più una sfida, ma un’estensione del tuo controllo.
Leggi anche: Ninja Gaiden 4 combo e abilità da sbloccare nel training mode
Un ritorno alla gloria dell’action giapponese
Nel 2025 pochi titoli hanno il coraggio di essere così spietati. Ninja Gaiden 4 riprende l’essenza dei grandi action giapponesi, fatta di disciplina, studio e riflessi. È una lezione di design che premia l’impegno e la pazienza, un omaggio a chi non cerca scorciatoie ma perfezione.
Chi riesce a domarlo non ottiene solo un trofeo, ma la sensazione di aver conquistato qualcosa di autentico.
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