Netflix sarebbe pronta ad entrare nel mercato dei videogiochi per sfidare altre piattaforme di gaming in streaming del calibro di Google Stadia, xCloud, PlayStation Now, GeForce Now e Amazon Luna. È l’ultimo interessante rapporto pubblicato da Bloomberg, il quale afferma che oltre a film e serie TV il colosso dello streaming sarebbe pronto ad aggiungere anche i videogiochi, il tutto senza aumentare il prezzo attuale dell’abbonamento.
Troveremo videogiochi su Netflix al fianco di film e serie TV?
L’obiettivo sarebbe quello di proporre i titoli videoludici direttamente all’interno del catalogo attuale di film e serie TV, posizionandoli in una sorta di categoria alternativa, come se fossero un vero e proprio genere. Il target, secondo una fonte molto vicina alla società, sarebbe di lanciare la novità entro la fine del 2022 e, come detto, non dovrebbero esserci rincari sul costo dell’iscrizione.
I piani di Netflix sarebbero molto seri vista l’assunzione di Mike Verdu, ex esecutivo di Electronic Arts e Facebook, che occuperà il ruolo di Vice Presidente dello sviluppo della divisione dedicata ai giochi, riferendo direttamente al COO Greg Peters. Verdu ha lavorato a titoli molto popolari come The Sims, Plants vs. Zombie e a giochi legati al franchise di Star Wars.
La notizia rilanciata da Bloomberg è stata ben accolta dalla borsa, tanto che Netflix ha guadagnato fino al 3.3% nelle ultime contrattazioni. Parliamo del resto di una società molto attiva alla ricerca di modi sempre diversi per crescere ulteriormente. Quella dei videogiochi potrebbe essere però la mossa più importante da quando Netflix ha debuttato sul mercato.
Il team di sviluppo verrà formato nei prossimi mesi, tanto che sul sito ufficiale della compagnia sono disponibili alcune posizioni lavorative in merito. Non è chiaro per adesso che tipo di contenuti potremo aspettarci, ma è naturale pensare a uno sfruttamento in chiave videoludico dei suoi franchise più popolari, come Stranger Things.