La notizia di un presunto Metal Gear Solid 3 Remake in lavorazione ha certamente acceso il weekend degli appassionati di videogiochi. Prima di tutto, perché la fonte che ha alimentato le voci è autorevole e affidabile: parliamo del portale VGC.com, guidato dal noto giornalista Andy Robinson. In secondo luogo, perché le indiscrezioni sono molto dettagliate e avrebbero già individuato il team che si starebbe occupando del progetto: si tratta di Virtuos, studio di Singapore fondato addirittura nel 2004.
Metal Gear Solid 3 Remake: chi è Virtuos, lo studio di sviluppo?
Virtuos non avrà certo il blasone e il nome degli studi più importanti, ma si tratta di uno dei team più grandi al mondo, con sedi in Cina, Canada, Francia, Irlanda, Stati Uniti, Vietnam, Corea e Giapponese. La società è specializzata nel fornire supporto ai più grandi titoli tripla-A del settore, ma anche a progetti cinematografici e televisivi.
Ad oggi, Virtuos ha supervisionato e supportato lo sviluppo di oltre 1.300 progetti, includendo i lavori di 18 sulle 20 principali compagnie di videogiochi in tutto il mondo. Tra le recenti collaborazioni, figurano i porting per Nintendo Switch di Dark Souls Remastered, The Outer Worlds e Bioshock Collection, ma anche collaborazioni a blockbuster del calibro di Battlefield 1, Uncharted 4 e Horizon Zero Dawn.
Il progetto di Metal Gear Solid 3 Remake sarebbe alle fasi preliminari dello sviluppo, smentendo così le voci che volevano un rifacimento del primo capitolo della saga affidato a Bluepoint Games, entrata ufficialmente tra i PlayStation Studios. Per i primi Metal Gear Solid sarebbe prevista comunque un’opera di rimasterizzazione, da includere probabilmente in una collection per console. Ne sapremo qualcosa di più, presumibilmente, nel 2022.