Il presunto titolo Marvel Venom per PlayStation 5, mai annunciato ufficialmente da Sony o Insomniac Games, continua a far discutere a due anni di distanza dalla clamorosa fuga di dati che nel 2023 rivelò l’esistenza di numerosi progetti non ancora svelati al pubblico, tra cui questo spin-off dedicato all’antieroe più oscuro e affascinante dell’universo Marvel.

Marvel Venom – uno spin-off in bilico
Secondo la documentazione trapelata all’epoca, il gioco sarebbe stato concepito come un’avventura autonoma nello stile di Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, con una campagna principale della durata stimata tra le otto e le dieci ore, capace di ampliare ulteriormente la narrativa inaugurata da Spider-Man 2 e di approfondire in chiave inedita il personaggio di Eddie Brock.
A riaccendere le speranze dei fan è stato in queste ore il noto insider Redacted Guy, secondo cui il progetto Marvel Venom avrebbe raggiunto una fase di sviluppo sorprendentemente avanzata prima di finire nell’oblio mediatico. Le sue informazioni parlano infatti di un sistema di combattimento già ultimato, di un traversal system funzionante e coerente con l’identità del personaggio, e di una trama sostanzialmente definita. A rendere il tutto ancor più credibile vi sarebbe la notizia che Tony Todd, storico interprete vocale di Venom scomparso nel 2024, aveva già registrato le proprie battute e completato le sessioni di motion capture.

La trama di Marvel Venom, sempre secondo i materiali emersi dal leak, avrebbe dovuto incentrarsi sullo scontro frontale tra Venom e Carnage, arricchito da missioni secondarie che permettevano l’interazione con altri “Spider-eroi” come Peter Parker e Miles Morales, a testimonianza della volontà di Insomniac di mantenere saldo il legame con l’universo narrativo principale senza rinunciare a offrire una prospettiva più cupa e brutale.
Nonostante il quadro positivo che emerge da queste indiscrezioni, le prospettive restano tutt’altro che rassicuranti. Lo stesso Redacted Guy ha infatti precisato che il progetto di Marvel Venom, essendo classificabile come “gioco secondario” e dunque con una scala produttiva inferiore rispetto a titoli come Spider-Man 3 o Wolverine, potrebbe essere stato considerato sacrificabile a seguito del devastante attacco hacker subito da Insomniac nel 2023, che mise in piazza documenti interni, prototipi e piani editoriali fino al 2032.
Secondo altre voci più ottimistiche, tuttavia, non si tratterebbe di una cancellazione definitiva bensì di un rinvio al 2026, con un’eventuale presentazione ufficiale attesa entro la fine del 2025, ipotesi che permetterebbe allo studio di riallineare la pipeline produttiva e di ridistribuire le proprie risorse senza abbandonare del tutto un progetto che aveva già suscitato un forte interesse da parte della community.

Nel frattempo, i riflettori sono puntati su Marvel’s Wolverine, l’altro grande progetto dello studio californiano, che secondo diversi report potrebbe tornare a mostrarsi al prossimo PlayStation State of Play. L’attenzione di Insomniac sembra concentrata su questo titolo di peso, il che spiegherebbe anche la totale assenza di riferimenti ufficiali a Venom nonostante lo stato avanzato dei lavori.
In definitiva, Marvel Venom per PS5 rimane un enigma sospeso tra concretezza e incertezza, tra rumor insistenti e il silenzio assoluto di PlayStation. Se le informazioni di Redacted Guy dovessero rivelarsi attendibili, i giocatori avrebbero già perso l’occasione di vivere nel 2025 l’esperienza standalone dedicata al simbionte, ma potrebbero ancora sperare in un rinvio che ne preservi i contenuti e la visione creativa. In assenza di annunci ufficiali, resta soltanto l’attesa di un segnale da parte di Sony o Insomniac, magari in un vociferato State of Play di fine settembre.