La vicenda di Light of Motiram, il gioco accusato di essere un clone evidente di Horizon, si è chiusa prima ancora di arrivare in tribunale. Sony e Tencent hanno infatti raggiunto un accordo extragiudiziale che ha portato alla rimozione del titolo dagli store digitali, mettendo fine a una disputa legale che andava avanti dall’estate.
Il gioco, che mostrava animali robotici e un mondo naturale molto simile a quello creato da Guerrilla Games, aveva attirato l’attenzione non solo per la sua qualità visiva, ma soprattutto per le forti somiglianze con il franchise PlayStation.
L’accordo tra Sony e Tencent evita il processo
Mercoledì 17 dicembre, presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il nord della California, sono stati depositati i documenti relativi a un accordo di abbandono della causa. Sony aveva intentato la causa contro Tencent nel luglio 2025, chiedendo il ritiro di Light of Motiram dal mercato.
Le parti hanno scelto di non rendere pubblici i dettagli dell’intesa, ma gli effetti sono chiari: Light of Motiram è stato rimosso da Steam ed Epic Games Store. Il sito ufficiale del gioco è ancora online, ma la sua permanenza appare incerta.
Il processo, inizialmente previsto per gennaio 2026, non avrà quindi luogo.
Le accuse di Sony: “un clone senza creatività”
Secondo Sony, Light of Motiram rappresentava una copia troppo fedele dell’universo di Horizon. Nella documentazione legale, il gioco veniva descritto come una sorta di imitazione priva di originalità, che riprendeva in modo eccessivo elementi chiave come:
- creature meccaniche simili agli animali robotici di Horizon
- ambientazioni naturali molto riconoscibili
- stile visivo e concept troppo vicini all’IP PlayStation
Proprio queste somiglianze avevano spinto Sony a chiedere il blocco della pubblicazione prima ancora che il gioco arrivasse ufficialmente sul mercato.
Il retroscena: il rifiuto di una collaborazione mobile
Un dettaglio interessante emerso dalla causa riguarda un precedente rapporto tra le due aziende. Sony ha dichiarato di aver rifiutato nel 2024 una collaborazione con Tencent per lo sviluppo di un capitolo mobile di Horizon.
Secondo la ricostruzione dell’azienda giapponese, Light of Motiram sarebbe nato proprio dopo quel rifiuto, sfruttando idee e concept troppo vicini all’IP Horizon. Un elemento che avrebbe indebolito la posizione legale di Tencent.
Il vero progetto Horizon mobile è con NCSoft
Sony ha invece scelto di collaborare con NCSoft per lo sviluppo di un progetto mobile legato a Horizon. NCSoft è nota soprattutto per MMORPG come Blade & Soul e possiede una lunga esperienza nella gestione di IP su larga scala.
Questo contesto spiega perché Sony abbia difeso con tanta decisione il proprio marchio, intervenendo prima che Light of Motiram potesse consolidarsi come alternativa “non ufficiale” a Horizon.
Light of Motiram è ormai destinato a scomparire?
Con la rimozione dagli store digitali e l’accordo legale raggiunto, il futuro di Light of Motiram appare segnato. Anche se il gioco non è stato formalmente cancellato con un annuncio pubblico, la sua distribuzione sembra ormai bloccata.
La scelta di Tencent di chiudere la questione prima del processo suggerisce che le possibilità di vittoria in tribunale fossero limitate.
Tutela delle IP o occasione mancata?
Il caso divide l’opinione dei giocatori. Da un lato c’è chi ritiene giusto difendere la creatività e le IP originali da copie troppo evidenti. Dall’altro, qualcuno avrebbe comunque voluto vedere Light of Motiram all’opera, per capire se sarebbe riuscito a distinguersi pad alla mano.
Di certo, la vicenda rappresenta un segnale chiaro: le grandi IP vengono difese con sempre maggiore attenzione, soprattutto quando sono coinvolti progetti paralleli su mobile e live service.
Seguici su Instagram per restare aggiornato.
